I Pantani e la Suburra: forme della crescita edilizia a Roma tra XVI e XVII secolo

Based on an extensive analysis of the documentary sources - Licensing of the Masters of roads, various notarial acts, such as the archives of families Della Valle - reconstructs the history of the most important urban expansion seen in Rome between 1580 to 1620. A growth that starts from the marsh, with the streets of Alexandria and Bonella created dei Fori Imperiali area, then continues along the ancient Via Argiletum and arrives at Santa Maria Maggiore. The study highlights the autonomy and the dialectic of the new road network compared to the big straights wanted by Pope Gregory XIII and Sixtus V, the importance of the transactions by the private sector, the relationship between architectural interventions for the qualification and new urban spaces, the decisive role of Masters of ways to give shape to these needs.

In base a un'ampia analisi di fonti documentarie - le Licenze dei Maestri di strade, vari atti notarili, archivi di famiglie quali i Della Valle - viene ricostruita la storia della più importante espansione urbana riscontrabile a Roma tra il 1580 a il 1620. Una crescita che parte dalla zona dei Pantani, con le vie Alessandrina e Bonella create sull'area dei Fori imperiali, prosegue successivamente lungo l'antica via dell'Argiletum e arriva fino a Santa Maria Maggiore. Lo studio evidenzia l'autonomia e la dialettica del nuovo tessuto viario rispetto ai grandi rettifili voluti da Gregorio XIII e Sisto V, l'importanza delle operazioni gestite dai privati, la relazione tra interventi di qualificazione architettonica e nuovi spazi urbani, il risolutivo ruolo dei Maestri di strade per dare forma a tali necessità.