Il progetto si basa sull'idea di vuoto urbano che lavora su due strati intrecciati: il primo storico ambientale (il paesaggio che unisce la piana della flaminia con l’altura di villa Strohlfern); il secondo, il piano delle relazioni urbane e del sistema di attrezzature culturali che si concentrano lungo l’asse consolare. Da qui il nuovo giardino della rupe, articolato su quattro terrazze che segnano il processo storico del giardino a roma e la cittadella delle arti, struttura di margine tra l’area edificata e il vuoto.
Progetto per la sistemazione e la riqualificazione del borghetto Flaminio, Roma / Carpenzano, Orazio; R., Panella; Capuano, Alessandra; C., Criscuolo; G., Indovina; F., Panzini; C., Vaccaro. - (1995).
Progetto per la sistemazione e la riqualificazione del borghetto Flaminio, Roma.
CARPENZANO, Orazio;CAPUANO, Alessandra;
1995
Abstract
Il progetto si basa sull'idea di vuoto urbano che lavora su due strati intrecciati: il primo storico ambientale (il paesaggio che unisce la piana della flaminia con l’altura di villa Strohlfern); il secondo, il piano delle relazioni urbane e del sistema di attrezzature culturali che si concentrano lungo l’asse consolare. Da qui il nuovo giardino della rupe, articolato su quattro terrazze che segnano il processo storico del giardino a roma e la cittadella delle arti, struttura di margine tra l’area edificata e il vuoto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.