Il progetto propone grandi piastre abitate, una sorta di trama perforata che crea un gioco di trasparenze e di riflessi sulla superficie urbana e su quella sottostante al piano del ferro. I diversi ambiti di questa superficie formano una congiunzione ibrida tra interno ed esterno, continuità e discontinuità, infrastrutture e spazi urbani. In questi progetto l’architettura diviene paradigma di una trasformazione dello spazio urbano alla luce delle reti che lo definiscono (fluido, dinamico, relazionale).
Progetto per il vallo ferroviario e l’asse di via Cesare Baronio, Roma / Carpenzano, Orazio; R., Pavia. - (2001).
Progetto per il vallo ferroviario e l’asse di via Cesare Baronio, Roma
CARPENZANO, Orazio;
2001
Abstract
Il progetto propone grandi piastre abitate, una sorta di trama perforata che crea un gioco di trasparenze e di riflessi sulla superficie urbana e su quella sottostante al piano del ferro. I diversi ambiti di questa superficie formano una congiunzione ibrida tra interno ed esterno, continuità e discontinuità, infrastrutture e spazi urbani. In questi progetto l’architettura diviene paradigma di una trasformazione dello spazio urbano alla luce delle reti che lo definiscono (fluido, dinamico, relazionale).File allegati a questo prodotto
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