Uno dei misteri più affascinanti, ma anche tra i più difficili da risolvere si nasconde nelle recondite, e per lo più inconsapevoli, ragioni che conducono due individui, fra i tanti che esistono al mondo, ad unirsi per formare una coppia. Attualmente, a questo mistero si aggiunge un altro enigma apparentemente senza spiegazioni che possano ritenersi soddisfacenti, che riguarda le ragioni per cui la coppia si mantiene nel tempo o, al contrario, giunge ad una separazione più o meno precoce. Attratti da questi misteri, ma non al punto di lasciarci sedurre dalla insensata tentazione di poter trovare per essi una risposta univoca ed universale, abbiamo voluto indagare un buon numero di idee ed ipotesi per avvicinare e, per quanto possibile comprendere, ciò che per sua stessa natura, appare quasi sempre incomprensibile. Naturalmente, si tratta di idee ed ipotesi che risultano quanto meno disparate, ma a volte addirittura incongruenti e contraddittorie. Tuttavia, il disegno che se ne ricava, per quanto complesso e, non di rado, contorto, non manca di stupirci continuamente e di farci riflettere sulla natura delle straordinarie forme di relazioni umane che continuamente tentiamo con maggiore o minore successo di costruire. Gli infiniti e mutevoli motivi di questa scelta rappresentano un variegato universo che sebbene non possa essere pienamente compreso e reso razionalmente prevedibile, vale certamente la pena di esplorare, perché ci consente di apprezzare le molte forme della attrazione che ci spingono ineluttabilmente verso un altro essere umano. Esaminando queste forme siamo indotti a pensare che esse rappresentino, nel loro insieme, uno dei modi migliori per interpretare e decodificare la relazionalità dell’essere umano: non una sola risposta all’interrogativo iniziale, ma decine e decine di risposte che, in ultima analisi, ci riconducono al profondo ed inesauribile bisogno di stabilire rapporti affettivi e significativi. Questa grande varietà di risposte ci fa comprendere quanto la forza dell’attrazione finisca per rappresentare la guida inesorabile della parte più importante dei nostri comportamenti, ma al tempo stesso quanto altrettanto variabile e per questo libera rimanga la nostra capacità di scelta.
Attrazione e scelta. Incontrarsi e formare una coppia / Loriedo, Camillo; DI GIUSTO, Maria; Giulia De, Bernardis. - STAMPA. - (2011), p. 2.
Attrazione e scelta. Incontrarsi e formare una coppia
LORIEDO, Camillo;DI GIUSTO, Maria;
2011
Abstract
Uno dei misteri più affascinanti, ma anche tra i più difficili da risolvere si nasconde nelle recondite, e per lo più inconsapevoli, ragioni che conducono due individui, fra i tanti che esistono al mondo, ad unirsi per formare una coppia. Attualmente, a questo mistero si aggiunge un altro enigma apparentemente senza spiegazioni che possano ritenersi soddisfacenti, che riguarda le ragioni per cui la coppia si mantiene nel tempo o, al contrario, giunge ad una separazione più o meno precoce. Attratti da questi misteri, ma non al punto di lasciarci sedurre dalla insensata tentazione di poter trovare per essi una risposta univoca ed universale, abbiamo voluto indagare un buon numero di idee ed ipotesi per avvicinare e, per quanto possibile comprendere, ciò che per sua stessa natura, appare quasi sempre incomprensibile. Naturalmente, si tratta di idee ed ipotesi che risultano quanto meno disparate, ma a volte addirittura incongruenti e contraddittorie. Tuttavia, il disegno che se ne ricava, per quanto complesso e, non di rado, contorto, non manca di stupirci continuamente e di farci riflettere sulla natura delle straordinarie forme di relazioni umane che continuamente tentiamo con maggiore o minore successo di costruire. Gli infiniti e mutevoli motivi di questa scelta rappresentano un variegato universo che sebbene non possa essere pienamente compreso e reso razionalmente prevedibile, vale certamente la pena di esplorare, perché ci consente di apprezzare le molte forme della attrazione che ci spingono ineluttabilmente verso un altro essere umano. Esaminando queste forme siamo indotti a pensare che esse rappresentino, nel loro insieme, uno dei modi migliori per interpretare e decodificare la relazionalità dell’essere umano: non una sola risposta all’interrogativo iniziale, ma decine e decine di risposte che, in ultima analisi, ci riconducono al profondo ed inesauribile bisogno di stabilire rapporti affettivi e significativi. Questa grande varietà di risposte ci fa comprendere quanto la forza dell’attrazione finisca per rappresentare la guida inesorabile della parte più importante dei nostri comportamenti, ma al tempo stesso quanto altrettanto variabile e per questo libera rimanga la nostra capacità di scelta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.