L’affermazione della cultura black nel Nuovo Mondo, disposta in un registro definito dal filo rosso del métissage e dell’ibridazione nella sua accezione più ampia, è qui presentata in un doppio spartito. Il volume si costituisce infatti di due parti distinte. Nella prima, un overview d’introduzione agli africanismi in America, confluiscono i temi di fondo degli studi afroamericani - dal middle passage ai sistemi familiari, dalle modalità relazionali fino alle forme di percezione di sé e alle dinamiche di accettazione/dissenso dell’appartenenza, dai movimenti per il riconoscimento dei diritti civili alle prospettive antropologiche di studio passate e attuali e ai Black Studies, fino a includere i Neri nel cinema e nella pubblicità e il cinema nero americano. Nella seconda parte sono stati raccolti saggi, di diversi studiosi, che si qualificano come illuminanti e variegati approfondimenti sulla black consciousness nelle odierne prospettive di studio, sul vodun haitiano e sul candomblé di Bahia, sulla santerìa cubana e sulle espressioni dell’arte afrodiasporica. Perché i molti aspetti della cultura afromericana, che è cosa nuova rispetto all’Africa e al tempo stesso le si ricollega per molte vie, fossero investiti di senso è sembrato infatti appropriato che venissero esaminati inquadrandoli in partiture diversificate. La frammentazione tematica, tuttavia, non corrisponde a una scomposizione irreversibile di senso, né si converte in una frattura che ottunde la coerente unità dell’oggetto di studio; la espone, semplicemente a uno sguardo plurivocale. E il tema generale, raddoppiandosi negli echi accolti dai due supporti multimediali, il DVD creato dall’artista nigeriana TaìFatimah Tuggar e il Cd con stralci da filmati sulla santerìa cubana e il candomblé brasiliano, si amplifica in contrappunti audiovisuali che ne dilatano, con la forza inedita dei media postmoderni, il potenziale di suggestione evocativa.
Black inc / Tiberini, Elvira. - STAMPA. - 1:(2007), pp. 1-300.
Black inc.
TIBERINI, Elvira
2007
Abstract
L’affermazione della cultura black nel Nuovo Mondo, disposta in un registro definito dal filo rosso del métissage e dell’ibridazione nella sua accezione più ampia, è qui presentata in un doppio spartito. Il volume si costituisce infatti di due parti distinte. Nella prima, un overview d’introduzione agli africanismi in America, confluiscono i temi di fondo degli studi afroamericani - dal middle passage ai sistemi familiari, dalle modalità relazionali fino alle forme di percezione di sé e alle dinamiche di accettazione/dissenso dell’appartenenza, dai movimenti per il riconoscimento dei diritti civili alle prospettive antropologiche di studio passate e attuali e ai Black Studies, fino a includere i Neri nel cinema e nella pubblicità e il cinema nero americano. Nella seconda parte sono stati raccolti saggi, di diversi studiosi, che si qualificano come illuminanti e variegati approfondimenti sulla black consciousness nelle odierne prospettive di studio, sul vodun haitiano e sul candomblé di Bahia, sulla santerìa cubana e sulle espressioni dell’arte afrodiasporica. Perché i molti aspetti della cultura afromericana, che è cosa nuova rispetto all’Africa e al tempo stesso le si ricollega per molte vie, fossero investiti di senso è sembrato infatti appropriato che venissero esaminati inquadrandoli in partiture diversificate. La frammentazione tematica, tuttavia, non corrisponde a una scomposizione irreversibile di senso, né si converte in una frattura che ottunde la coerente unità dell’oggetto di studio; la espone, semplicemente a uno sguardo plurivocale. E il tema generale, raddoppiandosi negli echi accolti dai due supporti multimediali, il DVD creato dall’artista nigeriana TaìFatimah Tuggar e il Cd con stralci da filmati sulla santerìa cubana e il candomblé brasiliano, si amplifica in contrappunti audiovisuali che ne dilatano, con la forza inedita dei media postmoderni, il potenziale di suggestione evocativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.