Secondo gli studiosi della globalizzazione stiamo vivendo nell’età dell’incertezza. Anche su temi diversi come quello del voto, a livello dell’analisi svolta da discipline come la scienza della politica, la sociologia elettorale o la comunicazione politica, l’incertezza ha assunto una nuova rilevanza nella lettura dei comportamenti politici dei cittadini e dell’opinione pubblica. In questo senso il nostro tema centrale è quello dell’indecisione politica – o, meglio – di una delle sue manifestazioni più cruciali, l’indecisione elettorale. . I leader, i partiti e le coalizioni orientano sempre più le loro strategie elettorali al fine di persuadere gli “indecisi” o, meglio, gli “indecisivi”.. Si tratta quindi di elettori fluttuanti tra diverse opzioni: voto o astensione, voto per aree politiche/leader differenti, voto tra partiti di una stessa area. L’elettore ambivalente è colui che risponde in modo ambiguo alla domanda sulle sue preferenze nel senso che valuta favorevolmente diverse opzioni di voto e diverse offerte politiche, tra loro più o meno distanti e alternative . Si tratta in definitiva dei cosiddetti swing voters ovvero quella parte di elettorato che è sospinta in direzioni differenti rispetto alla scelta di voto ed è “disponibile” ad una “conversione” . I dati emersi dalla presente analisi evidenziano la necessità di non mettere nello stesso calderone (quello dei delusi e degli incerti) tipi diversi di elettorato che mostrano gradi assai diversi di sensibilità e di volontà di mobilitazione politica. La nostra proposta di distinguere tra gli indifferenti (gli sfiduciati universali e perenni), e gli ambivalenti e i sostenitori delusi (ambedue le categorie possono rappresentare gli sfiduciati occasionali e intermittenti) va in questa direzione. Si ripropone insomma ancora una volta (ma in modo più radicale che in passato) lo studio approfondito dell’alternativa, di hirschmaniana memoria, tra exit, voice e loyalty.
"GLI INDECISIVI" / Gritti, Roberto. - STAMPA. - (2010), pp. 11-49.
"GLI INDECISIVI"
GRITTI, Roberto
2010
Abstract
Secondo gli studiosi della globalizzazione stiamo vivendo nell’età dell’incertezza. Anche su temi diversi come quello del voto, a livello dell’analisi svolta da discipline come la scienza della politica, la sociologia elettorale o la comunicazione politica, l’incertezza ha assunto una nuova rilevanza nella lettura dei comportamenti politici dei cittadini e dell’opinione pubblica. In questo senso il nostro tema centrale è quello dell’indecisione politica – o, meglio – di una delle sue manifestazioni più cruciali, l’indecisione elettorale. . I leader, i partiti e le coalizioni orientano sempre più le loro strategie elettorali al fine di persuadere gli “indecisi” o, meglio, gli “indecisivi”.. Si tratta quindi di elettori fluttuanti tra diverse opzioni: voto o astensione, voto per aree politiche/leader differenti, voto tra partiti di una stessa area. L’elettore ambivalente è colui che risponde in modo ambiguo alla domanda sulle sue preferenze nel senso che valuta favorevolmente diverse opzioni di voto e diverse offerte politiche, tra loro più o meno distanti e alternative . Si tratta in definitiva dei cosiddetti swing voters ovvero quella parte di elettorato che è sospinta in direzioni differenti rispetto alla scelta di voto ed è “disponibile” ad una “conversione” . I dati emersi dalla presente analisi evidenziano la necessità di non mettere nello stesso calderone (quello dei delusi e degli incerti) tipi diversi di elettorato che mostrano gradi assai diversi di sensibilità e di volontà di mobilitazione politica. La nostra proposta di distinguere tra gli indifferenti (gli sfiduciati universali e perenni), e gli ambivalenti e i sostenitori delusi (ambedue le categorie possono rappresentare gli sfiduciati occasionali e intermittenti) va in questa direzione. Si ripropone insomma ancora una volta (ma in modo più radicale che in passato) lo studio approfondito dell’alternativa, di hirschmaniana memoria, tra exit, voice e loyalty.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.