The " noise problem " is read by the authors as a sign of the growing unsustainability of the contemporary city and at the same time, it is "accepted" as a disease to be eliminated or more symptoms such as to mitigate , alleviate , even at the cost of producing new unwanted pathologies . The interest of this work lies not only in the important theoretical reconsideration of the phenomenon of "noise" , or in -depth analysis of the different techniques of acoustic zoning developed by the scientific community and operationally available , as in giving an account of the problems and the outcomes of most important phase of the overall process of local environmental planning . This finding phase , of which the book gives account , has allowed not so much in the experimental phase of comparing the different outcomes achieved by the application to an identical urban context , in terms of optimization , and especially as the development of a " methodological path "able to verify the effectiveness of a combination of different approaches and combinatorial potential of the various quantitative and qualitative techniques . The ultimate goal of the book is the need to promote the involvement of inhabitants and social actors in the development of a major share of environmental planning, permitting their participation in the evaluation of the results produced by the analysis and the subsequent choices .
Il “problema rumore” viene colto dagli autori come segno della sempre crescente insostenibilità della città contemporanea e, allo stesso tempo, viene “accettato” come una patologia ineliminabile o al più come sintomatologia da mitigare, lenire, anche a costo di produrre delle indesiderate nuove patologie. L’interesse di questo lavoro non risiede soltanto nell’importante ripensamento teorico del fenomeno “rumore”, né nella approfondita analisi delle diverse tecniche di zonizzazione acustica messe a punto dalla comunità scientifica e disponibili operativamente, quanto nel dar conto dei problemi e degli esiti di un’importante fase del più complessivo processo locale di pianificazione ambientale. Questa fase conoscitiva, di cui il quaderno dà conto, ha permesso nella fase sperimentale non tanto di comparare i differenti esiti conseguiti dall’applicazione ad un identico contesto urbano, in termini di ottimizzazione, quanto e soprattutto la messa a punto di un “percorso metodologico” capace di verificare l’efficacia di una combinazione dei differenti approcci e delle potenzialità combinatorie delle diverse tecniche quantitative e qualitative. L’obiettivo finale del percorso risiede nella necessità di promuovere il coinvolgimento degli abitanti e degli attori sociali nella messa a punto di un importante azione di pianificazione ambientale, consentendo loro una partecipazione alla valutazione degli esiti prodotti dalle analisi ed alle scelte conseguenti.
Città e rumore. Metodologie di pianificazione ambientale / Cellamare, Carlo; D., Colozza. - STAMPA. - (2011).
Città e rumore. Metodologie di pianificazione ambientale
CELLAMARE, Carlo;
2011
Abstract
Il “problema rumore” viene colto dagli autori come segno della sempre crescente insostenibilità della città contemporanea e, allo stesso tempo, viene “accettato” come una patologia ineliminabile o al più come sintomatologia da mitigare, lenire, anche a costo di produrre delle indesiderate nuove patologie. L’interesse di questo lavoro non risiede soltanto nell’importante ripensamento teorico del fenomeno “rumore”, né nella approfondita analisi delle diverse tecniche di zonizzazione acustica messe a punto dalla comunità scientifica e disponibili operativamente, quanto nel dar conto dei problemi e degli esiti di un’importante fase del più complessivo processo locale di pianificazione ambientale. Questa fase conoscitiva, di cui il quaderno dà conto, ha permesso nella fase sperimentale non tanto di comparare i differenti esiti conseguiti dall’applicazione ad un identico contesto urbano, in termini di ottimizzazione, quanto e soprattutto la messa a punto di un “percorso metodologico” capace di verificare l’efficacia di una combinazione dei differenti approcci e delle potenzialità combinatorie delle diverse tecniche quantitative e qualitative. L’obiettivo finale del percorso risiede nella necessità di promuovere il coinvolgimento degli abitanti e degli attori sociali nella messa a punto di un importante azione di pianificazione ambientale, consentendo loro una partecipazione alla valutazione degli esiti prodotti dalle analisi ed alle scelte conseguenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.