In Italia le decisioni in merito alla costruzione di grandi infra-strutture alimentano i più duri ed aspri conflitti tra governo centrale e rappresentanti della società civile. Si pensi al ponte sullo Stretto di Messina, all’alta velocità in Val di Susa, alla paventata possibilità di erigere nuove centrali nucleari. Opere che rappresentano la cartina tornasole su cui verificare la tenuta di schemi istituzionali incentrati formalmente sul concetto di sussidiarietà e su quello più indeterminato e vago di governance. Ed è proprio la strada istituzionale attraverso cui si è deciso di perseguire una decisione d’infrastrutturazione a mostrare la debolezza, o meglio l’indeterminatezza, della governance italica. Ogni volta che i livelli di governo sono chiamati a interagire, a cooperare, con i cittadini per la realizzazione di grandi interventi sul territorio tendono ad emergere incertezze più o meno gravi. Chi decide tali opere? All’interno di quale modello di sviluppo assumono la necessaria legittimazione? Esse sono legate a logiche di potere o concepiscono l’infrastruttura come un bene pubblico? L’approfondimento di alcune esperienze maturate al di fuori dei confini nazionali contribuisce a delineare i termini della questione italiana e offre l’opportunità di ripensare il dilemma tra partecipazione e decisionismo. La tesi sostenuta nelle pagine del volume è che occorre valorizzare l’idea per cui anche l’opera più urgente e strategica non può rinunciare a un percorso decisionale improntato sull’apertura e l’ascolto reciproco. Se l’osservatore si pone da tale punto di osservazione scoprirà che in Europa l’Italia sconta un ritardo nei processi d’istituzionalizzazione di pratiche concertative e deliberative funzionali alla cantierizzazione di grandi progetti di sviluppo infrastrutturali. E ciò a discapito della modernizzazione e della competitività futura del Paese.

Conflitto, partecipazione e decisionismo nello sviluppo locale: il caso delle grandi opere in Italia, Francia e Belgio / Fontana, Renato; Enrico, Sacco. - STAMPA. - (2011).

Conflitto, partecipazione e decisionismo nello sviluppo locale: il caso delle grandi opere in Italia, Francia e Belgio

FONTANA, Renato;
2011

Abstract

In Italia le decisioni in merito alla costruzione di grandi infra-strutture alimentano i più duri ed aspri conflitti tra governo centrale e rappresentanti della società civile. Si pensi al ponte sullo Stretto di Messina, all’alta velocità in Val di Susa, alla paventata possibilità di erigere nuove centrali nucleari. Opere che rappresentano la cartina tornasole su cui verificare la tenuta di schemi istituzionali incentrati formalmente sul concetto di sussidiarietà e su quello più indeterminato e vago di governance. Ed è proprio la strada istituzionale attraverso cui si è deciso di perseguire una decisione d’infrastrutturazione a mostrare la debolezza, o meglio l’indeterminatezza, della governance italica. Ogni volta che i livelli di governo sono chiamati a interagire, a cooperare, con i cittadini per la realizzazione di grandi interventi sul territorio tendono ad emergere incertezze più o meno gravi. Chi decide tali opere? All’interno di quale modello di sviluppo assumono la necessaria legittimazione? Esse sono legate a logiche di potere o concepiscono l’infrastruttura come un bene pubblico? L’approfondimento di alcune esperienze maturate al di fuori dei confini nazionali contribuisce a delineare i termini della questione italiana e offre l’opportunità di ripensare il dilemma tra partecipazione e decisionismo. La tesi sostenuta nelle pagine del volume è che occorre valorizzare l’idea per cui anche l’opera più urgente e strategica non può rinunciare a un percorso decisionale improntato sull’apertura e l’ascolto reciproco. Se l’osservatore si pone da tale punto di osservazione scoprirà che in Europa l’Italia sconta un ritardo nei processi d’istituzionalizzazione di pratiche concertative e deliberative funzionali alla cantierizzazione di grandi progetti di sviluppo infrastrutturali. E ciò a discapito della modernizzazione e della competitività futura del Paese.
2011
grandi opere e ricadute occupazionali; conflitto sociale; partecipazione
Fontana, Renato; Enrico, Sacco
06 Curatela::06a Curatela
Conflitto, partecipazione e decisionismo nello sviluppo locale: il caso delle grandi opere in Italia, Francia e Belgio / Fontana, Renato; Enrico, Sacco. - STAMPA. - (2011).
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