Il contagio della paura. L'attesa della pandemia aviaria

Il rischio può essere scomposto in almeno due categorie, quella del rischio oggettivo e quella del rischio percepito (Boholm, 1996). I media sono ritenuti, dagli esperti sul rischio, fonti importanti della sua percezione da parte della cittadinanza. La loro influenza è descritta come negativa, incline alla distorsione e al sensazionalismo. Il fenomeno del rischio è dunque collegato al modo in cui le persone interpretano il mondo e, di conseguenza, alla sua estensione epistemologica vale a dire il modo attraverso cui esse sono informate su quanto accade (Boholm, 2003). Nel nostro studio abbiamo cercato di raccontare le costruzioni sociali sui rischi della pandemia emerse da vari tipi di attori durante il periodo di allerta. Alcune di queste costruzioni hanno trovato legittimazione e prodotto effetti mentre altre si sono dissolte.