Famiglia,lavoro atipico e identità

Inizialmente si discutono le due categorie di "flessibilità" e di "precarietà"., che come è noto, non sono sinonimi, ma, esperienze lavorative alquanto diverse. Si è detto che, a certe condizioni, si può avere la transizione dall'una all'altra condizione lavorativa, dalla flessibilità al precariato. Tramite l'indagine qualitativa sulle coppie con figli ci siamo imbattuti in tutti e due gli aspetti: la presenza di una flessibilità attiva, in cui la creatività e le capacità personali potrebbero configurare soggetti in grado di essere imprenditori di se stessi, insieme ad una flessibilità costrittiva con rischio di slittamento verso la precarietà. In una situazione di incertezza e di instabilità lavorativa, in presenza di un welfare sempre meno protettivo, le famiglie di origine finiscono per funzionare, per gli individui, non solo come risorse da mettere in gioco per realizzare in futuro una maggiore quantità di risorse acquisitive, ma, per alcune coppie, come reti di sicurezza per non slittare verso la precarizzazione.