Introduzione al volume Io che sono polvere.Preghiera e sociologia della preghiera,a cura di Michele Colafato

L'introduzione presenta la fenomenologia del testo, quel suo farsi nel vivo di una relazione diretta tra studenti e insegnanti, tra domande e risposte, e nel confronto tra scuole religiose e stili, che mostra una singolare affinità con il suo tema: la preghiera e la sociologia della preghiera, la preghiera e il rapporto tra individuo e società che essa riflette, il suo essere durkheimianamente 'solidaritè', norma, espressione.Oltre ogni chiusura riduzionistica nelle pur varie e ricche dimensioni in cui è presente (culti, credenze, riti e pratiche formali) la preghiera è qui colta anche nella sua tensione e apertura verso il mistero,l'incondizionato, l'assoluto, sospinta dalla fiducia e il fervore verso un punto di fuga radicato nel qui e ora. Gli autori dei contributi al volume sono Alessandrini, Bahbout, Coda, Colafato, Elsheik, Houshmand Zadeh, Ionascu, Mander, Venturini che presentano la preghiera nel suo radicamento nelle scuole di riferimento:cristianesimo ortodosso, cattolicesimo, buddhismo, islam, ebraismo.