In questo articolo si approfondiscono le scelte formative e occupazionali che i giovani italiani hanno compiuto, negli ultimi vent’anni, dopo la scuola dell’obbligo al fine di sottolineare il mismatch tra domanda e offerta di lavoro. I dati utilizzati mettono in evidenza come un titolo di studio elevato permetta di trovare e di mantenere più facilmente un’occupazione anche se ciò è molto legato al tipo di formazione professionale o di laurea che si possiede. Gli indicatori statistici elaborati ci spingono a sottolineare l’importanza di formare giovani con elevata flessibilità intellettiva e capacità di problem solving, duttili rispetto ad un mercato del lavoro in continuo mutamento e ad evidenziare come per ottenere queste caratteristiche sia fondamentale l’interazione tra sistemi formativi e mondo del lavoro, siano necessari maggiori investimenti in innovazione e ricerca per creare quell’economia della conoscenza chiave di volta della crescita competitiva europea auspicata dalla conferenza di Lisbona.
I giovani e il mercato del lavoro / Giacomello, Paola. - STAMPA. - (2004), pp. 57-86.
I giovani e il mercato del lavoro
GIACOMELLO, Paola
2004
Abstract
In questo articolo si approfondiscono le scelte formative e occupazionali che i giovani italiani hanno compiuto, negli ultimi vent’anni, dopo la scuola dell’obbligo al fine di sottolineare il mismatch tra domanda e offerta di lavoro. I dati utilizzati mettono in evidenza come un titolo di studio elevato permetta di trovare e di mantenere più facilmente un’occupazione anche se ciò è molto legato al tipo di formazione professionale o di laurea che si possiede. Gli indicatori statistici elaborati ci spingono a sottolineare l’importanza di formare giovani con elevata flessibilità intellettiva e capacità di problem solving, duttili rispetto ad un mercato del lavoro in continuo mutamento e ad evidenziare come per ottenere queste caratteristiche sia fondamentale l’interazione tra sistemi formativi e mondo del lavoro, siano necessari maggiori investimenti in innovazione e ricerca per creare quell’economia della conoscenza chiave di volta della crescita competitiva europea auspicata dalla conferenza di Lisbona.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.