Giovanni Battista Bernero, scultore e restauratore, tra disciplina accademica e tradizione emotiva del "gran teatro montano".

Il testo analizza la produzione dell’artista Giovanni Battista Bernero, attivo dalla metà alla fine del Settecento. Scultore per macchine devozionali, per statue e rilievi destinati alle dimore reali, per restauri integrativi di scultura antica, Bernero viene studiato nel rapporto di fedeltà alla formazione accademica torinese, nelle scelte di innovazioni stilistiche e nel confronto con il cosmopolita mondo artistico romano fuori e dentro l’Accademia di San Luca. The text analyses the production of the artist, who was active starting from the middle of the Eighteenth century: devotional machines, the integrative restoration of antique sculptures, statues and reliefs in royal palaces. Choices and variations, fidelity to his Turin academic education and style innovations are examined in relation with the cosmopolitan Roman art environment both inside and outside the Accademia di San Luca.