Il workshop di progettazione ambientale, tenutosi presso la Casa dell’Architettura di Roma è stato il momento conclusivo, di sintesi finale e parte applicata del corso di formazione “Progetto di qualità ed efficienza ambientale ed energetica”, promosso dalla Consulta per l’Efficienza Energetica ed il Progetto Sostenibile dell’Ordine degli Architetti di Roma. Il corso di formazione si proponeva di definire un quadro generale dei numerosi ambiti che sono, con ruoli diversi, parte integrante della disciplina della Progettazione Ambientale tentando di evidenziare le ricadute operative di tale disciplina nell’attività professionale degli Architetti; non una trattazione esaustiva quindi, ma uno scenario di riferimento necessario ad inquadrare gli aspetti generali della tematica e consentire così agli architetti partecipanti di individuare gli ambiti il cui approfondimento potesse essere utile per lo sviluppo del proprio percorso professionale. In ragione di questi obiettivi di formazione, il workshop finale non è stato proposto come un esame ma piuttosto come momento di confronto ed approfondimento tra professionisti attraverso il quale, con il supporto dei docenti e dei tutores, verificare ed applicare concetti ed informazioni trasmessi durante il corso stesso. Ai partecipanti, architetti ed ingegneri, è stato chiesto di sviluppare proposte progettuali affiancati da docenti ed architetti con ampie e comprovate esperienze nel campo della progettazione ambientale. Il coordinamento scientifico ha previsto tempi ristretti per lo svolgimento del workshop volendo attivare un’attività di progettazione serrata e limitata nel tempo, una sorta di allenamento, un ex tempore progettuale che portasse in pochi giorni alla produzione di elaborati di sintesi il cui livello di approfondimento documentasse la capacità di impostazione e governo del progetto dei partecipanti. Gli esiti del lavoro sono stati confortanti circa le potenzialità dell’esperienza, e gli elaborati progettuali redatti hanno come caratteristica comune l’evidenza della capacità di approccio al progetto ambientale pur sottolineando come ogni singolo gruppo abbia operato sintesi differenti approfondendo in modo diversificato le tematiche proposte. Le tre giornate in cui si è sviluppata l’attività progettuale sono state vissute da tutti, docenti ed architetti partecipanti, come opportunità di conoscenza e di crescita avendo consapevolezza che l’attività di progettazione raggiunge i suoi risultati migliori solo se sviluppata nel continuo confronto/scambio con colleghi e tecnici. Anche il momento di valutazione finale da parte della giuria, dopo una prima fase di esposizione dei progetti dei diversi gruppi a cura dei tutores, ha incluso i progettisti stessi che hanno potuto illustrare direttamente alla commissione gli aspetti di principale originalità del proprio progetto.
Unità insediative ad efficienza energetica e ambientale Workshop di progettazione ambientale / Cangelli, Eliana. - (2008). (Intervento presentato al convegno Unità insediative ad efficienza energetica e ambientale Workshop di progettazione ambientale tenutosi a Casa dell'Architettura - p.zza Manfredo Fanti Roma nel aprile 2008).
Unità insediative ad efficienza energetica e ambientale Workshop di progettazione ambientale
CANGELLI, Eliana
2008
Abstract
Il workshop di progettazione ambientale, tenutosi presso la Casa dell’Architettura di Roma è stato il momento conclusivo, di sintesi finale e parte applicata del corso di formazione “Progetto di qualità ed efficienza ambientale ed energetica”, promosso dalla Consulta per l’Efficienza Energetica ed il Progetto Sostenibile dell’Ordine degli Architetti di Roma. Il corso di formazione si proponeva di definire un quadro generale dei numerosi ambiti che sono, con ruoli diversi, parte integrante della disciplina della Progettazione Ambientale tentando di evidenziare le ricadute operative di tale disciplina nell’attività professionale degli Architetti; non una trattazione esaustiva quindi, ma uno scenario di riferimento necessario ad inquadrare gli aspetti generali della tematica e consentire così agli architetti partecipanti di individuare gli ambiti il cui approfondimento potesse essere utile per lo sviluppo del proprio percorso professionale. In ragione di questi obiettivi di formazione, il workshop finale non è stato proposto come un esame ma piuttosto come momento di confronto ed approfondimento tra professionisti attraverso il quale, con il supporto dei docenti e dei tutores, verificare ed applicare concetti ed informazioni trasmessi durante il corso stesso. Ai partecipanti, architetti ed ingegneri, è stato chiesto di sviluppare proposte progettuali affiancati da docenti ed architetti con ampie e comprovate esperienze nel campo della progettazione ambientale. Il coordinamento scientifico ha previsto tempi ristretti per lo svolgimento del workshop volendo attivare un’attività di progettazione serrata e limitata nel tempo, una sorta di allenamento, un ex tempore progettuale che portasse in pochi giorni alla produzione di elaborati di sintesi il cui livello di approfondimento documentasse la capacità di impostazione e governo del progetto dei partecipanti. Gli esiti del lavoro sono stati confortanti circa le potenzialità dell’esperienza, e gli elaborati progettuali redatti hanno come caratteristica comune l’evidenza della capacità di approccio al progetto ambientale pur sottolineando come ogni singolo gruppo abbia operato sintesi differenti approfondendo in modo diversificato le tematiche proposte. Le tre giornate in cui si è sviluppata l’attività progettuale sono state vissute da tutti, docenti ed architetti partecipanti, come opportunità di conoscenza e di crescita avendo consapevolezza che l’attività di progettazione raggiunge i suoi risultati migliori solo se sviluppata nel continuo confronto/scambio con colleghi e tecnici. Anche il momento di valutazione finale da parte della giuria, dopo una prima fase di esposizione dei progetti dei diversi gruppi a cura dei tutores, ha incluso i progettisti stessi che hanno potuto illustrare direttamente alla commissione gli aspetti di principale originalità del proprio progetto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.