Fare gli italiani: esercito permanente e "nazione armata" nell'Italia liberale

The book reconstructs the debate that took place in Italy from the years of Risorgimento until the outbreak of the Great War , on the model of military organization preferable to the young kingdom : on the one hand , the standing army royal, instrument of war but also of education , real " school of the nation " , according to its supporters ,on the other the " armed nation " , workhorse of democracy and the Socialists , who proposed that as a purely defensive armament, in turn vehicle of civil education.

Il volume ricostruisce il dibattito che ebbe luogo in Italia dagli anni del Risorgimento allo scoppio della Grande guerra, sul modello di organizzazione militare preferibile per il giovane regno: da una parte, l'esercito permanente regio, strumento di guerra ma anche di educazione, vera e propria "scuola della nazione", secondo i suoi sostenitori, dall'altra la "nazione armata", cavallo di battaglia della democrazia risorgimentale e dei socialisti, che la proponevano come armamento meramente difensivo, a sua volta veicolo di educazione civile .