Il saggio cerca di rappresentare l'assetto attuale (anno 2000) dell'area metropolitana romana utilizzando la tecnica dei tre sistemi al fine di determinare possibili ambiti di gestione del territorio e governo delle trasformazioni. La realtà spaziale del territorio metropolitano/provinciale romano deve la sua attuale configurazione ad una serie di importanti trasformazioni verificatesi soprattutto negli ultimi anni: la struttura della domanda sociale che ha assunto una particolare e specifica configurazione legata al verificarsi di nuove esigenze connesse loro volta, alla localizzazione delle funzioni mtropoltane; il quadro programmatico si è arricchito di nuovi strumenti; di nuovi percorsi legislativi; di nuovi tipologie di accordi. Per comprendere la strutturale territoriale della provincia di Roma, operaione veramente complessa, credo che sia fondamentale individuare una nuova strategia interpretativa che tenga conto della “dimensione metropolitana” acquisita e nello stesso tempo, consenta di cogliere la pluristraticità delle complesse interrelazioni esistenti tra i fenomeni urbano territoriali. Il saggio popone al lettore di assumere delle “tematiche chiave” in grado di restituire in modo sintetico le numerose variabili presenti sul territorio dell’area romana e lo conduce ad una possibile individuazione di “ambiti territoriali” quali unità di gestione del territorio e governo delle trasformazioni. Il capitolo si articola in due paragrafi il primo che tratta delle. “Forme insediative, struttura funzionale e sistema relazionale: l’articolazione strutturale della Provincia; il secondo “Dalla conoscenza delle trasformazioni indotte e prodotte alla proposizione degli strumenti di pianificazione”.
L'Area metropolitana di Roma tra conoscenza e interpretazione / Strappini, Roberta. - STAMPA. - (2005), pp. 59-83.
L'Area metropolitana di Roma tra conoscenza e interpretazione
STRAPPINI, Roberta
2005
Abstract
Il saggio cerca di rappresentare l'assetto attuale (anno 2000) dell'area metropolitana romana utilizzando la tecnica dei tre sistemi al fine di determinare possibili ambiti di gestione del territorio e governo delle trasformazioni. La realtà spaziale del territorio metropolitano/provinciale romano deve la sua attuale configurazione ad una serie di importanti trasformazioni verificatesi soprattutto negli ultimi anni: la struttura della domanda sociale che ha assunto una particolare e specifica configurazione legata al verificarsi di nuove esigenze connesse loro volta, alla localizzazione delle funzioni mtropoltane; il quadro programmatico si è arricchito di nuovi strumenti; di nuovi percorsi legislativi; di nuovi tipologie di accordi. Per comprendere la strutturale territoriale della provincia di Roma, operaione veramente complessa, credo che sia fondamentale individuare una nuova strategia interpretativa che tenga conto della “dimensione metropolitana” acquisita e nello stesso tempo, consenta di cogliere la pluristraticità delle complesse interrelazioni esistenti tra i fenomeni urbano territoriali. Il saggio popone al lettore di assumere delle “tematiche chiave” in grado di restituire in modo sintetico le numerose variabili presenti sul territorio dell’area romana e lo conduce ad una possibile individuazione di “ambiti territoriali” quali unità di gestione del territorio e governo delle trasformazioni. Il capitolo si articola in due paragrafi il primo che tratta delle. “Forme insediative, struttura funzionale e sistema relazionale: l’articolazione strutturale della Provincia; il secondo “Dalla conoscenza delle trasformazioni indotte e prodotte alla proposizione degli strumenti di pianificazione”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.