L'introduzione alla versione svedese del Manifesto di Ventotene sottolinea l'importanza del compito della traduzione nel trasportare alcune specificità culturali da un contesto a un altro. In questo caso, la prosa classica e densa di utopismo enfatico di Altiero Spinelli si confronta con una lingua la cui struttura apparentemente scioglie le complessità, ma che in cambio trova nuovi parallelismi e reciprocità di rapporti concettuali. La consapevolezza di identità linguistiche differenti rinvìa alla necessità di approfondimento dei valori comuni.
Il Manifesto di Ventotene nelle 23 lingue ufficiali dei 27 Paesi dell'Unione Europea (versione svedese) / Segala, Anna Maria. - STAMPA. - (2009), pp. 23-26.
Il Manifesto di Ventotene nelle 23 lingue ufficiali dei 27 Paesi dell'Unione Europea (versione svedese)
SEGALA, Anna Maria
2009
Abstract
L'introduzione alla versione svedese del Manifesto di Ventotene sottolinea l'importanza del compito della traduzione nel trasportare alcune specificità culturali da un contesto a un altro. In questo caso, la prosa classica e densa di utopismo enfatico di Altiero Spinelli si confronta con una lingua la cui struttura apparentemente scioglie le complessità, ma che in cambio trova nuovi parallelismi e reciprocità di rapporti concettuali. La consapevolezza di identità linguistiche differenti rinvìa alla necessità di approfondimento dei valori comuni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.