L'elaborato si propone di ridefinire la figura professionale dello Psicologo Clinico. A partire dalla definizione di Psicologia Clinica, cercheremo di ricostruire l’evoluzione storica di tale disciplina mettendola in relazione al suo insegnamento e, conseguentemente, alla formazione universitaria che forma tale figura professionale. Così se alla domanda “chi è lo psicologo clinico?” rispondessimo con un'altra domanda, “cos’è la psicologia clinica?”, voi riuscireste a capire cosa vogliamo dire. Iniziamo con l’affermare che la Psicologia Clinica è il punto di vista della Psicologia, in altri termini volendo immaginare una donna-psicologia, la psicologia clinica sarebbe il punto di vista di questa affascinante signora. La psicologia del lavoro sarebbe il suo lavoro, la psicoterapia sarebbe il suo modo di curarsi, la psicologia clinica il suo modo di pensare e di relazionarsi alle persone e alle situazioni di vita. Ecco, vi presento Psicologia Clinica! Nella prima parte vi narreremo la suo biografia, dalla sua nascita fino al primo dopoguerra, per poi soffermarci sulla sua formazione, dal punto di vista dei formatori “Chi dobbiamo formare? Per quale obiettivo?”, e dal punto di vista dei formati “Mi sto formando per diventare chi?”. Successivamente descriveremo brevemente gli ambiti lavorativi in cui questa figura professionale è inserita, o avrebbe competenze utili e spendibili.
Premio "Psicologo clinico" / Cristina, Busso; Proietto, Mariagrazia. - (2008).
Premio "Psicologo clinico"
PROIETTO, MARIAGRAZIA
2008
Abstract
L'elaborato si propone di ridefinire la figura professionale dello Psicologo Clinico. A partire dalla definizione di Psicologia Clinica, cercheremo di ricostruire l’evoluzione storica di tale disciplina mettendola in relazione al suo insegnamento e, conseguentemente, alla formazione universitaria che forma tale figura professionale. Così se alla domanda “chi è lo psicologo clinico?” rispondessimo con un'altra domanda, “cos’è la psicologia clinica?”, voi riuscireste a capire cosa vogliamo dire. Iniziamo con l’affermare che la Psicologia Clinica è il punto di vista della Psicologia, in altri termini volendo immaginare una donna-psicologia, la psicologia clinica sarebbe il punto di vista di questa affascinante signora. La psicologia del lavoro sarebbe il suo lavoro, la psicoterapia sarebbe il suo modo di curarsi, la psicologia clinica il suo modo di pensare e di relazionarsi alle persone e alle situazioni di vita. Ecco, vi presento Psicologia Clinica! Nella prima parte vi narreremo la suo biografia, dalla sua nascita fino al primo dopoguerra, per poi soffermarci sulla sua formazione, dal punto di vista dei formatori “Chi dobbiamo formare? Per quale obiettivo?”, e dal punto di vista dei formati “Mi sto formando per diventare chi?”. Successivamente descriveremo brevemente gli ambiti lavorativi in cui questa figura professionale è inserita, o avrebbe competenze utili e spendibili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.