I valori monumentali di un'opera apparentemente minore emergono grazie ad uno studio attento e rigoroso della realtà architettonica pervenutaci, riscontrata punto per punto nella esigua documentazione disponibile e nelle scarse fonti leterarie indagate. L'assetto dell'organismo architettonico sembra ubbidire a idee estetiche e criteri costruttivi di matrice neoplatonica, filosofia eletta da molti apparteneti a circoli rinascimentali centro italiani e meridionali, condivisa dal cardinale protettore Domenico Della Rovere, fratello del futuro pontefice Giulio II, e promotore di molte opere tra le quali il Duomo di Torino, essendo cardinale e vescovo di quella città.
Il convento di S. Maria delle Grazie presso Rignano Flaminio. Rilievo, documenti, fonti e osservazioni critiche su un edificio gerolamino di epoca roveresca / Palmerio, Giancarlo. - STAMPA. - (1984).
Il convento di S. Maria delle Grazie presso Rignano Flaminio. Rilievo, documenti, fonti e osservazioni critiche su un edificio gerolamino di epoca roveresca
PALMERIO, Giancarlo
1984
Abstract
I valori monumentali di un'opera apparentemente minore emergono grazie ad uno studio attento e rigoroso della realtà architettonica pervenutaci, riscontrata punto per punto nella esigua documentazione disponibile e nelle scarse fonti leterarie indagate. L'assetto dell'organismo architettonico sembra ubbidire a idee estetiche e criteri costruttivi di matrice neoplatonica, filosofia eletta da molti apparteneti a circoli rinascimentali centro italiani e meridionali, condivisa dal cardinale protettore Domenico Della Rovere, fratello del futuro pontefice Giulio II, e promotore di molte opere tra le quali il Duomo di Torino, essendo cardinale e vescovo di quella città.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.