The chapter develops the idea of designing a curriculum for media education starting from the scientific literature on this topic. The media have become the main tools of cultural mediation in the process of socialization of new generations, affecting the perception and symbolic representation of reality and the consequent redefinition of the roles of the social and educational needs of individuals. This sense of change has long been a subject of scientific debate that has developed between concerns and doubts: if the technological exploit promotes the cultural democratization for the increased opportunities of access to the "communicative competence", it marks new socio-cultural gaps, emphasizing the loss of reference points and the radical disorientation of traditional cultural mediations. The technological evolution inevitably meets and affects the development of the educational system, transferring the reflection on the tools and language of communication in the teaching practice and in its ability to renew people's consciences. This is not pure technicality in which the medium is used only as a support for educational activities, but it includes the analysis and the reflection on the language and the expressive potential of the media with respect to the development of cognitive and social-psychological processes of the individual. Every mean of communication is characterized by its specificity and its symbolic languages, that corresponds to a different and cognitive development of different practical skills. This leads inevitably to imagine a different way of teaching, in which new forms of expression and strategy, related to the use of media tools, coexist with traditional methods and training tools. The education, therefore, is not limited to favour a technological adaptation, but helps to interact with old and new media in a thoughtful and responsible way. In this scenario, the experimental project of Media Education, created and developed as part of the Advanced Training Course in Media Education ( 2004/2005), fits in the school. The main purpose of the project was to identify a curriculum of Media Education and to reflect on the possibility of promoting it to school, starting from the assumptions that the practice of media in educational programs is not exclusive to school and that the processes of socialization are numerous, often inaugurated by the advent of communication technologies in everyday life of guys. A resume of Media Education can indeed facilitate the acquisition tools and knowledge requirements needed to live in a society of information and communication.

il capitolo sviluppa l'ipotesi di progettare un curriculum di media education partendo dalla letteratura scientifica , sviluppata su questo argomento. I media sono ormai diventati i principali strumenti di mediazione culturale nei processi di socializzazione delle nuove generazioni, incidendo sulla percezione e rappresentazione simbolica della realtà e sulla conseguente ridefinizione dei ruoli sociali e dei bisogni educativi degli individui. Questo senso di cambiamento da tempo è oggetto di un dibattito scientifico che si sviluppa fra preoccupazioni e perplessità: se l’exploit tecnologico da un lato favorisce una democratizzazione culturale in virtù dell’aumento delle opportunità di accesso alla "competenza" comunicativa, dall’altro segna nuovi divari e gap socioculturali, marcando la perdita di punti di riferimento ed il radicale spaesamento delle tradizionali mediazioni culturali. L'evoluzione tecnologica inevitabilmente incontra e condiziona lo sviluppo del sistema educativo, trasferendo la riflessione sugli strumenti e i linguaggi comunicativi all’hic et nunc della pratica didattica e alla sua capacità di rinnovare le coscienze delle persone. Non si tratta di puro tecnicismo in cui il medium è utilizzato soltanto come supporto per le attività formative, bensì di analisi e riflessione sui linguaggi e le potenzialità espressive dei media rispetto allo sviluppo dei processi psicologico- cognitivi e sociali dell’individuo. Ogni mezzo di comunicazione si caratterizza per una sua specificità simbolica e linguistica, a cui corrisponde una diversa sollecitazione cognitiva e lo sviluppo di diverse abilità pratiche. Ciò induce inevitabilmente ad immaginare un modo diverso di fare didattica, in cui nuove forme espressive e strategiche, connesse all’utilizzo degli strumenti mediali, convivono con i tradizionali metodi e strumenti formativi. Un’educazione, dunque, che non si limita a favorire un adattamento tecnologico, ma che aiuta ad interagire in maniera riflessiva e responsabile con i vecchi ed i nuovi media. In questo scenario, si inserisce il progetto di sperimentazione della Media Education nel contesto scolastico, nato e sviluppato nell’ambito del Corso di Alta Formazione in Media Education (a.a. 2004/2005). Lo scopo principale del progetto è stato quello di individuare un curriculum di Media Education e riflettere sulla possibilità di promuoverlo a scuola, partendo dagli assunti che la pratica dei media nei percorsi educativi non è un’esclusività scolastica e che i processi di socializzazione sono molteplici, inaugurati spesso dall’avvento delle tecnologie comunicative nella quotidianità dei ragazzi . Un curriculum di Media Education può infatti favorire l’acquisizione gli strumenti e i requisiti conoscitivi indispensabili per vivere in una società dell’informazione e della comunicazione.

Idee per il curriculum scolastico / Cortoni, Ida. - STAMPA. - (2006), pp. 41-70.

Idee per il curriculum scolastico

CORTONI, IDA
2006

Abstract

The chapter develops the idea of designing a curriculum for media education starting from the scientific literature on this topic. The media have become the main tools of cultural mediation in the process of socialization of new generations, affecting the perception and symbolic representation of reality and the consequent redefinition of the roles of the social and educational needs of individuals. This sense of change has long been a subject of scientific debate that has developed between concerns and doubts: if the technological exploit promotes the cultural democratization for the increased opportunities of access to the "communicative competence", it marks new socio-cultural gaps, emphasizing the loss of reference points and the radical disorientation of traditional cultural mediations. The technological evolution inevitably meets and affects the development of the educational system, transferring the reflection on the tools and language of communication in the teaching practice and in its ability to renew people's consciences. This is not pure technicality in which the medium is used only as a support for educational activities, but it includes the analysis and the reflection on the language and the expressive potential of the media with respect to the development of cognitive and social-psychological processes of the individual. Every mean of communication is characterized by its specificity and its symbolic languages, that corresponds to a different and cognitive development of different practical skills. This leads inevitably to imagine a different way of teaching, in which new forms of expression and strategy, related to the use of media tools, coexist with traditional methods and training tools. The education, therefore, is not limited to favour a technological adaptation, but helps to interact with old and new media in a thoughtful and responsible way. In this scenario, the experimental project of Media Education, created and developed as part of the Advanced Training Course in Media Education ( 2004/2005), fits in the school. The main purpose of the project was to identify a curriculum of Media Education and to reflect on the possibility of promoting it to school, starting from the assumptions that the practice of media in educational programs is not exclusive to school and that the processes of socialization are numerous, often inaugurated by the advent of communication technologies in everyday life of guys. A resume of Media Education can indeed facilitate the acquisition tools and knowledge requirements needed to live in a society of information and communication.
2006
A scuola di comunicazione
9788889362969
il capitolo sviluppa l'ipotesi di progettare un curriculum di media education partendo dalla letteratura scientifica , sviluppata su questo argomento. I media sono ormai diventati i principali strumenti di mediazione culturale nei processi di socializzazione delle nuove generazioni, incidendo sulla percezione e rappresentazione simbolica della realtà e sulla conseguente ridefinizione dei ruoli sociali e dei bisogni educativi degli individui. Questo senso di cambiamento da tempo è oggetto di un dibattito scientifico che si sviluppa fra preoccupazioni e perplessità: se l’exploit tecnologico da un lato favorisce una democratizzazione culturale in virtù dell’aumento delle opportunità di accesso alla "competenza" comunicativa, dall’altro segna nuovi divari e gap socioculturali, marcando la perdita di punti di riferimento ed il radicale spaesamento delle tradizionali mediazioni culturali. L'evoluzione tecnologica inevitabilmente incontra e condiziona lo sviluppo del sistema educativo, trasferendo la riflessione sugli strumenti e i linguaggi comunicativi all’hic et nunc della pratica didattica e alla sua capacità di rinnovare le coscienze delle persone. Non si tratta di puro tecnicismo in cui il medium è utilizzato soltanto come supporto per le attività formative, bensì di analisi e riflessione sui linguaggi e le potenzialità espressive dei media rispetto allo sviluppo dei processi psicologico- cognitivi e sociali dell’individuo. Ogni mezzo di comunicazione si caratterizza per una sua specificità simbolica e linguistica, a cui corrisponde una diversa sollecitazione cognitiva e lo sviluppo di diverse abilità pratiche. Ciò induce inevitabilmente ad immaginare un modo diverso di fare didattica, in cui nuove forme espressive e strategiche, connesse all’utilizzo degli strumenti mediali, convivono con i tradizionali metodi e strumenti formativi. Un’educazione, dunque, che non si limita a favorire un adattamento tecnologico, ma che aiuta ad interagire in maniera riflessiva e responsabile con i vecchi ed i nuovi media. In questo scenario, si inserisce il progetto di sperimentazione della Media Education nel contesto scolastico, nato e sviluppato nell’ambito del Corso di Alta Formazione in Media Education (a.a. 2004/2005). Lo scopo principale del progetto è stato quello di individuare un curriculum di Media Education e riflettere sulla possibilità di promuoverlo a scuola, partendo dagli assunti che la pratica dei media nei percorsi educativi non è un’esclusività scolastica e che i processi di socializzazione sono molteplici, inaugurati spesso dall’avvento delle tecnologie comunicative nella quotidianità dei ragazzi . Un curriculum di Media Education può infatti favorire l’acquisizione gli strumenti e i requisiti conoscitivi indispensabili per vivere in una società dell’informazione e della comunicazione.
Curriculum media
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Idee per il curriculum scolastico / Cortoni, Ida. - STAMPA. - (2006), pp. 41-70.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/412053
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact