Vince il concorso PROGETTO-SOGGETTO, concorso per cortometraggi dedicati all’Architettura, organizzato da Mediarch in collaborazione con In/Arch (Istituto Nazionale di Architettura), Ordine degli Architetti di Roma e Provincia, Festa dell’Architettura di Roma, Cinema Avvenire, PresS/Factory Associazione Italiana Architettura e Critica. Il cortometraggio si aggiudica il Premio Speciale della Giuria per la qualità dell’Opera e inoltre riceve il premio della critica Web per aver totalizzato il maggior numero di voti sul sito Mediarch (www. Mediarch.it) Il cortometraggio dal titolo “Il Volto e l’architetto” con la regia di Pietro Davide Jona Lasinio, prodotto da Stefano Misiani, sceneggiatura di Monica Testi, Roberto Benini, Luca Ribichini e Pietro Jona, seguendo le linee architettoniche progettate dal pensiero ermetico e funzionale di Le Corbusier per Villa Savoye, propone una affascinante ipotesi di una relazione tra le linee della pianta della villa ei tracciati proporzionali di un volto femminile. Tale idea è tratta dal libro “Il volto e l’architetto” di Luca Ribichini, dove si rivela una visione armoniosa ed inedita dell’opera di Le Corbusier.
Il volto e l'architetto, cortometraggio / Ribichini, Luca. - (2010).
Il volto e l'architetto, cortometraggio
RIBICHINI, Luca
2010
Abstract
Vince il concorso PROGETTO-SOGGETTO, concorso per cortometraggi dedicati all’Architettura, organizzato da Mediarch in collaborazione con In/Arch (Istituto Nazionale di Architettura), Ordine degli Architetti di Roma e Provincia, Festa dell’Architettura di Roma, Cinema Avvenire, PresS/Factory Associazione Italiana Architettura e Critica. Il cortometraggio si aggiudica il Premio Speciale della Giuria per la qualità dell’Opera e inoltre riceve il premio della critica Web per aver totalizzato il maggior numero di voti sul sito Mediarch (www. Mediarch.it) Il cortometraggio dal titolo “Il Volto e l’architetto” con la regia di Pietro Davide Jona Lasinio, prodotto da Stefano Misiani, sceneggiatura di Monica Testi, Roberto Benini, Luca Ribichini e Pietro Jona, seguendo le linee architettoniche progettate dal pensiero ermetico e funzionale di Le Corbusier per Villa Savoye, propone una affascinante ipotesi di una relazione tra le linee della pianta della villa ei tracciati proporzionali di un volto femminile. Tale idea è tratta dal libro “Il volto e l’architetto” di Luca Ribichini, dove si rivela una visione armoniosa ed inedita dell’opera di Le Corbusier.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.