Gli interventi di restauro (a cura della Soprintendenza speciale per i Beni Archeologici di Roma, del dott. Francesco di Gennaro, dell'arch. Antonella Tomasello e del prof. arch. Fabrizio De Cesaris) del piccolo mausoleo sito in via Falterona sono consistiti principalmente nella messa in sicurezza delle antiche strutture, compromesse dal degrado, dalla perdita di importanti elementi strutturali e dalla presenza di una vegetazione infestante e dannosa. Per ridurre le spinte della struttura voltata, incompleta a seguito della caduta di uno dei piedritti, si è proceduto attraverso una cerchiatura con profili di acciaio della porzione rimanente, a pianta pressocché triangolare. Con particolare cura si è progettato il nodo di ancoraggio delle catene in corrispondenza dei vertici del triangolo. La parte sommitale, la cui sezione di appoggio si era talmente ridotta da risultare pericolante, è stata consolidata ancorandola per mezzo di tiranti inclinati collegati alla cerchiatura orizzontale; se ne è inoltre rafforzato l'appoggio con delle risarciture murarie al piede. Si è quindi realizzata la sottofondazione del piedritto meridionale, le cui strutture fondali erano affiorate a causa dell'abbassamento del piano di campagna. La nuova muratura è stata ancorata alla preesistente attraverso particolari perni litici, a doppia coda di rondine ruotata, rinforzati con fibre di vetro e inseriti in carotaggi di misura appena superiore al tassello. Si è quindi proceduto alla rimozione della vegetazione infestante che, con le proprie radici, aveva contribuito a minare la stabilità e la compattezza dell'opera cementizia.

Progetto opere di messa in sicurezza del mausoleo di via Falterona-Roma / DE CESARIS, Fabrizio. - (2009).

Progetto opere di messa in sicurezza del mausoleo di via Falterona-Roma

DE CESARIS, FABRIZIO
2009

Abstract

Gli interventi di restauro (a cura della Soprintendenza speciale per i Beni Archeologici di Roma, del dott. Francesco di Gennaro, dell'arch. Antonella Tomasello e del prof. arch. Fabrizio De Cesaris) del piccolo mausoleo sito in via Falterona sono consistiti principalmente nella messa in sicurezza delle antiche strutture, compromesse dal degrado, dalla perdita di importanti elementi strutturali e dalla presenza di una vegetazione infestante e dannosa. Per ridurre le spinte della struttura voltata, incompleta a seguito della caduta di uno dei piedritti, si è proceduto attraverso una cerchiatura con profili di acciaio della porzione rimanente, a pianta pressocché triangolare. Con particolare cura si è progettato il nodo di ancoraggio delle catene in corrispondenza dei vertici del triangolo. La parte sommitale, la cui sezione di appoggio si era talmente ridotta da risultare pericolante, è stata consolidata ancorandola per mezzo di tiranti inclinati collegati alla cerchiatura orizzontale; se ne è inoltre rafforzato l'appoggio con delle risarciture murarie al piede. Si è quindi realizzata la sottofondazione del piedritto meridionale, le cui strutture fondali erano affiorate a causa dell'abbassamento del piano di campagna. La nuova muratura è stata ancorata alla preesistente attraverso particolari perni litici, a doppia coda di rondine ruotata, rinforzati con fibre di vetro e inseriti in carotaggi di misura appena superiore al tassello. Si è quindi proceduto alla rimozione della vegetazione infestante che, con le proprie radici, aveva contribuito a minare la stabilità e la compattezza dell'opera cementizia.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/408642
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact