Le strutture di solaio e di copertura, realizzate con elementi lignei nella maggior parte delle costruzioni tradizionali, si dimostrano meno durevoli delle strutture verticali le quali sono, in maggioranza, murarie; di conseguenza i solai e, soprattutto, le coperture costituiscono l’oggetto d’interventi piuttosto rilevanti. Nell’ambito dei cantieri di restauro, infatti, per quanto questi possano essere ispirati da intenti conservativi, difficilmente si riesce ad evitare pesanti manomissioni delle strutture orizzontali, anzi spesso i solai e le coperture vengono integralmente sostituiti (massimamente nell’ambito dei lavori di recupero dell’edilizia dei centri storici e degli edifici danneggiati dal sisma). Si è, tuttavia, portati a ritenere che anche storicamente, all'intervento di rinforzo delle strutture orizzontali di legno, sia stata preferita la pratica della sostituzione, completa o parziale, degli elementi ammalorati o staticamente insufficienti. Di fatto, la richiesta, da parte della collettività, di più ampi coefficienti di sicurezza in relazione alle potenzialità strutturali e di maggiori cautele contro i rischi legati all’incendio, costituisce un incentivo verso la sostituzione delle vecchie strutture o all’affiancamento ad esse di nuovi sistemi portanti che ne assumano il compito. A volte, la riduzione dei carichi accidentali può ottenersi con la scelta di funzioni più compatibili, ma spesso è necessario introdurre aggravi che, pur negativi per il solaio, risultano necessari per la vitalità, e quindi per la conservazione, dell’edificio o del complesso. La scelta della soluzione, non valutabile a priori ma solo se contestualizzata, non può che essere strettamente legata alle condizioni del caso in cui deve applicarsi. In questa occasione si è cercato solo di fornire una sintesi di possibilità operative, costituendo una panoramica a carattere informativo generale. Il presente contributo vuole fornire alcuni spunti di riflessione e di orientamento, come sommaria guida a chiarimento di criteri e finalità che hanno guidato la progettazione degli interventi richiamati nella presentazione iconografica.
Sezione G5. Interventi su solai e coperture / DE CESARIS, Fabrizio. - STAMPA. - VIII, to. II(2004), pp. 583-601.
Sezione G5. Interventi su solai e coperture
DE CESARIS, FABRIZIO
2004
Abstract
Le strutture di solaio e di copertura, realizzate con elementi lignei nella maggior parte delle costruzioni tradizionali, si dimostrano meno durevoli delle strutture verticali le quali sono, in maggioranza, murarie; di conseguenza i solai e, soprattutto, le coperture costituiscono l’oggetto d’interventi piuttosto rilevanti. Nell’ambito dei cantieri di restauro, infatti, per quanto questi possano essere ispirati da intenti conservativi, difficilmente si riesce ad evitare pesanti manomissioni delle strutture orizzontali, anzi spesso i solai e le coperture vengono integralmente sostituiti (massimamente nell’ambito dei lavori di recupero dell’edilizia dei centri storici e degli edifici danneggiati dal sisma). Si è, tuttavia, portati a ritenere che anche storicamente, all'intervento di rinforzo delle strutture orizzontali di legno, sia stata preferita la pratica della sostituzione, completa o parziale, degli elementi ammalorati o staticamente insufficienti. Di fatto, la richiesta, da parte della collettività, di più ampi coefficienti di sicurezza in relazione alle potenzialità strutturali e di maggiori cautele contro i rischi legati all’incendio, costituisce un incentivo verso la sostituzione delle vecchie strutture o all’affiancamento ad esse di nuovi sistemi portanti che ne assumano il compito. A volte, la riduzione dei carichi accidentali può ottenersi con la scelta di funzioni più compatibili, ma spesso è necessario introdurre aggravi che, pur negativi per il solaio, risultano necessari per la vitalità, e quindi per la conservazione, dell’edificio o del complesso. La scelta della soluzione, non valutabile a priori ma solo se contestualizzata, non può che essere strettamente legata alle condizioni del caso in cui deve applicarsi. In questa occasione si è cercato solo di fornire una sintesi di possibilità operative, costituendo una panoramica a carattere informativo generale. Il presente contributo vuole fornire alcuni spunti di riflessione e di orientamento, come sommaria guida a chiarimento di criteri e finalità che hanno guidato la progettazione degli interventi richiamati nella presentazione iconografica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.