Il libro esplora si processi psico-sociali che coinvolgono le persone comuni dopo la firma di un trattato di pace. In particolare, si interroga sul modo in cui tali persone, passate attraverso l'esperienza della violenza e senza dimenticare la terribile lezione della guerra, possano tornare a fidarsi degli ex nemici. Passando in rassegna le più recenti riflessioni su questi temi, avanza la tesi che si possa usare il carico emotivo del passato non solo per la vendetta, ma anche per risanare le relazioni tra i gruppi. Propone inoltre l'idea che i media, di certo potenti strumenti di propaganda, possano avere anch'essi un loro ruolo positivo anche nella costruzione della pace. Infine, considera criticamente il problema di come narrare la guerra a chi è nato dopo la sua conclusione, e appartiene al gruppo di chi ha subito oppure di chi ha perpetrato violenza. In sintesi, il libro esplora il tentativo della ricerca psicosociale di vedere la riconciliazione non come negazione del conflitto tra i gruppi, vero motore dell'innovazione storica, ma come opposizione all'idea che la violenza sia l'unica soluzione possibile.
La riconciliazione tra gruppi / Leone, Giovanna. - STAMPA. - (2011).
La riconciliazione tra gruppi
LEONE, GIOVANNA
2011
Abstract
Il libro esplora si processi psico-sociali che coinvolgono le persone comuni dopo la firma di un trattato di pace. In particolare, si interroga sul modo in cui tali persone, passate attraverso l'esperienza della violenza e senza dimenticare la terribile lezione della guerra, possano tornare a fidarsi degli ex nemici. Passando in rassegna le più recenti riflessioni su questi temi, avanza la tesi che si possa usare il carico emotivo del passato non solo per la vendetta, ma anche per risanare le relazioni tra i gruppi. Propone inoltre l'idea che i media, di certo potenti strumenti di propaganda, possano avere anch'essi un loro ruolo positivo anche nella costruzione della pace. Infine, considera criticamente il problema di come narrare la guerra a chi è nato dopo la sua conclusione, e appartiene al gruppo di chi ha subito oppure di chi ha perpetrato violenza. In sintesi, il libro esplora il tentativo della ricerca psicosociale di vedere la riconciliazione non come negazione del conflitto tra i gruppi, vero motore dell'innovazione storica, ma come opposizione all'idea che la violenza sia l'unica soluzione possibile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.