Il progetto per il Comparto 1 di Pietralata è stato redatto in un rapporto diretto tra interno ed esterno. Dove l’esterno, ricordando le parole di Le Corbusier è sempre un interno “Le dehors est touijours un dedans”. In questo caso l’affermazione è ancora più appropriata in quanto le due piazze sovrapposte previste, sono perimetrate dagli edifici dell’Università. La piazza è l’atrio d’accesso al complesso universitario, ma è anche il fulcro dell’interconnessione tra preesistenza urbana e nuova edificazione, nonché il principale nodo di interscambio per accedere alle funzioni dell’Università, e non solo. Essa può divenire elemento di riqualificazione urbana di un vasto ambito, assumendo valenze che vanno al di là dello specifico funzionale. La proposta è strettamente legata alle indicazioni del piano e si caratterizza con la realizzazione di una porta di accesso, di un nuovo luogo del collettivo urbano, attrattore sociale e con l’interconnessione dei diversi livelli degli spazi aperti. Si cerca di realizzare un unicum spaziale in un rapporto diretto tra le due piazze e gli assi di penetrazione e gli edifici, valorizzando il percorso di penetrazione dalla preesistenza urbana. Il progetto si basa sull’inserimento di elementi naturali, vegetazione ed acqua, e componenti atte a favorire lo stare.

La piazza dell’Ateneo / Ippolito, Achille. - (2007).

La piazza dell’Ateneo

IPPOLITO, Achille
2007

Abstract

Il progetto per il Comparto 1 di Pietralata è stato redatto in un rapporto diretto tra interno ed esterno. Dove l’esterno, ricordando le parole di Le Corbusier è sempre un interno “Le dehors est touijours un dedans”. In questo caso l’affermazione è ancora più appropriata in quanto le due piazze sovrapposte previste, sono perimetrate dagli edifici dell’Università. La piazza è l’atrio d’accesso al complesso universitario, ma è anche il fulcro dell’interconnessione tra preesistenza urbana e nuova edificazione, nonché il principale nodo di interscambio per accedere alle funzioni dell’Università, e non solo. Essa può divenire elemento di riqualificazione urbana di un vasto ambito, assumendo valenze che vanno al di là dello specifico funzionale. La proposta è strettamente legata alle indicazioni del piano e si caratterizza con la realizzazione di una porta di accesso, di un nuovo luogo del collettivo urbano, attrattore sociale e con l’interconnessione dei diversi livelli degli spazi aperti. Si cerca di realizzare un unicum spaziale in un rapporto diretto tra le due piazze e gli assi di penetrazione e gli edifici, valorizzando il percorso di penetrazione dalla preesistenza urbana. Il progetto si basa sull’inserimento di elementi naturali, vegetazione ed acqua, e componenti atte a favorire lo stare.
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