Nel contesto del Programma Esecutivo per la Cooperazione Internazionale Scientifica e Tecnologica promosso dal Ministero degli Affari Esteri (MAE), la ricerca SoURCE - Sustainable Urban Cells, cofinanziata dal MIUR, si colloca nell’ambito dei Significant Bilateral Project tra la Repubblica Italiana ed il Regno di Svezia. La ricerca è stata congiuntamente elaborata dal CITERA (Centro Interdipartimentale, Territorio Edilizia, Restauro e Ambiente) della Facoltà di Architettura della Sapienza di Roma e dall’Istituto Svedese KTH (Royal Institute of Technology, School of Architecture + Built Environment, Dept of Urban Planning & Environment). La ricerca si colloca nell’area specifica “Energy and Environment: Sustainable Cities” in linea quindi anche con le iniziative europee promosse dallo Joint Program Initiative (JPI) Urban Europe e nell’ottica delle nuove linee di indirizzo della Direttiva EU 2020. La ricerca pertanto privilegia gli aspetti energetici all’interno della tematica della sostenibilità ambientale e delle obbligate correlazioni fra questa e l’assetto del territorio. ll saggio inquadra l’ambito tematico nel quale si svolge la ricerca, i caratteri, gli obiettivi, la metodologia, l’articolazione in fasi e le attività svolte; espone anche le difficoltà incontrate nello svolgimento di un lavoro interdisciplinare e internazionale e il modo in cui attraverso serrati confronti e workshop sia stato possibile superare tali difficoltà e trarre vantaggio dalle oggettive differenze nel “fare ricerca” tra i due gruppi di lavoro. In seguito all’analisi della bibliografia e dei numerosi documenti ufficiali europei consultati, il saggio propone una serie di tematiche complementari correlate alla ricerca e necessarie nelle analisi di sostenibilità ambientale del territorio indagando sugli aspetti: della qualità urbana e della qualità della vita; sulla qualità reale e qualità percepita; sulla mobilità; l’innovazione tecnologica e sugli a spetti economici ed occupazionali. Nello specifico, il saggio riporta il tema della ricerca, incentrata sulla “analisi, sulla valutazione e su una proposta energetica” all’interno di aree urbane prendendo inizialmente una quota di territorio – urban cell- utilizzato come “modulo” di studio eventualmente replicabile con l’obiettivo di elaborare una metodologia e di una procedura standard che metta a disposizione le necessarie strumentazioni tecnico/scientifiche che consentano di valutare con riferimento ad un predeterminato ambito territoriale, il saldo fra le fonti potenziali di energia naturale/rinnovabile ed i consumi energetici. A tal fine, vengono riassunte le modalità assunte per una prima individuazione della urban cell e la prima verifica sperimentale del modello su una teorica campionatura territoriale per la corretta validazione “sul campo” delle risultanze della ricerca, per la divulgazione del know-how maturato e la sua concreta trasferibilità agli operatori, pubblici e/o privati. Infine si analizzano i potenziali sviluppi della ricerca, che nel secondo anno, punteranno ad una necessaria verifica ed approfondimento (ovviamente interdisciplinare) dei caratteri di una urban cell; ai criteri ed alle modalità attraverso le quali “aggregare” più urban cell al fine di creare le basi per una nuova, diversa ed adeguata configurazione territoriale; all’elaborazione di tutti gli aspetti operativi per produrre linee guida da mettere a disposizione delle PPAA ed infine, affinché gli operatori del processo edilizio possano incominciare ad operare concretamente, è necessario operare un salto di scala (quella edilizia appunto) affrontando – e producendo format operativi – in ordine alla captazione delle energie rinnovabili ed alla riduzione dei consumi energetici degli edifici.
Capitolo 1.Obiettivi e articolazione della ricerca (Parte Prima: Il quadro di riferimento) / Sferra, ADRIANA SCARLET. - STAMPA. - (2011), pp. 23-54.
Capitolo 1.Obiettivi e articolazione della ricerca (Parte Prima: Il quadro di riferimento)
SFERRA, ADRIANA SCARLET
2011
Abstract
Nel contesto del Programma Esecutivo per la Cooperazione Internazionale Scientifica e Tecnologica promosso dal Ministero degli Affari Esteri (MAE), la ricerca SoURCE - Sustainable Urban Cells, cofinanziata dal MIUR, si colloca nell’ambito dei Significant Bilateral Project tra la Repubblica Italiana ed il Regno di Svezia. La ricerca è stata congiuntamente elaborata dal CITERA (Centro Interdipartimentale, Territorio Edilizia, Restauro e Ambiente) della Facoltà di Architettura della Sapienza di Roma e dall’Istituto Svedese KTH (Royal Institute of Technology, School of Architecture + Built Environment, Dept of Urban Planning & Environment). La ricerca si colloca nell’area specifica “Energy and Environment: Sustainable Cities” in linea quindi anche con le iniziative europee promosse dallo Joint Program Initiative (JPI) Urban Europe e nell’ottica delle nuove linee di indirizzo della Direttiva EU 2020. La ricerca pertanto privilegia gli aspetti energetici all’interno della tematica della sostenibilità ambientale e delle obbligate correlazioni fra questa e l’assetto del territorio. ll saggio inquadra l’ambito tematico nel quale si svolge la ricerca, i caratteri, gli obiettivi, la metodologia, l’articolazione in fasi e le attività svolte; espone anche le difficoltà incontrate nello svolgimento di un lavoro interdisciplinare e internazionale e il modo in cui attraverso serrati confronti e workshop sia stato possibile superare tali difficoltà e trarre vantaggio dalle oggettive differenze nel “fare ricerca” tra i due gruppi di lavoro. In seguito all’analisi della bibliografia e dei numerosi documenti ufficiali europei consultati, il saggio propone una serie di tematiche complementari correlate alla ricerca e necessarie nelle analisi di sostenibilità ambientale del territorio indagando sugli aspetti: della qualità urbana e della qualità della vita; sulla qualità reale e qualità percepita; sulla mobilità; l’innovazione tecnologica e sugli a spetti economici ed occupazionali. Nello specifico, il saggio riporta il tema della ricerca, incentrata sulla “analisi, sulla valutazione e su una proposta energetica” all’interno di aree urbane prendendo inizialmente una quota di territorio – urban cell- utilizzato come “modulo” di studio eventualmente replicabile con l’obiettivo di elaborare una metodologia e di una procedura standard che metta a disposizione le necessarie strumentazioni tecnico/scientifiche che consentano di valutare con riferimento ad un predeterminato ambito territoriale, il saldo fra le fonti potenziali di energia naturale/rinnovabile ed i consumi energetici. A tal fine, vengono riassunte le modalità assunte per una prima individuazione della urban cell e la prima verifica sperimentale del modello su una teorica campionatura territoriale per la corretta validazione “sul campo” delle risultanze della ricerca, per la divulgazione del know-how maturato e la sua concreta trasferibilità agli operatori, pubblici e/o privati. Infine si analizzano i potenziali sviluppi della ricerca, che nel secondo anno, punteranno ad una necessaria verifica ed approfondimento (ovviamente interdisciplinare) dei caratteri di una urban cell; ai criteri ed alle modalità attraverso le quali “aggregare” più urban cell al fine di creare le basi per una nuova, diversa ed adeguata configurazione territoriale; all’elaborazione di tutti gli aspetti operativi per produrre linee guida da mettere a disposizione delle PPAA ed infine, affinché gli operatori del processo edilizio possano incominciare ad operare concretamente, è necessario operare un salto di scala (quella edilizia appunto) affrontando – e producendo format operativi – in ordine alla captazione delle energie rinnovabili ed alla riduzione dei consumi energetici degli edifici.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Sferra_Obiettivi e articolazione_2011.pdf
solo gestori archivio
Note: articolo principale
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
1.38 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.38 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.