Valutare il parlato degli studenti universitari

Nel loro articolo gli autori analizzano alcune modalità di valutazione delle competenze linguistiche degli studenti universitari, con particolare riferimento al parlato in contesti di esame. In particolare, l’analisi è condotta in modo indiretto, attraverso una riflessione sui principi di monitoraggio e di autovalutazione del parlato in contesti di esame che un Corso di Laurea – quello in Scienze dell’Educazione e della Formazione della “Sapienza” di Roma – ha adottato per analizzare le difficoltà che incontrano gli studenti e meglio qualificare la propria offerta formativa. Per analizzare e studiare le prestazioni di parlato formale degli studenti universitari dal 1998 a oggi, infatti, sono state realizzate all’interno del corso di laurea differenti ricerche empiriche, mettendo a punto un vero e proprio piano di monitoraggio per il Corso di Laurea. Di tali attività dà conto il contributo, centrando l’attenzione sulla valutazione del parlato universitario dal versante della preparazione agli esami, da parte delle matricole, piuttosto che sugli esiti. Questi ultimi, difatti, proprio perché spesso deludenti, non aiutano alla messa a punto di strategie di valutazione e di interventi didattici adeguati allo specifico contesto di riferimento. A tale scopo sono riportati e commentati in particolare alcuni dati raccolti tra il 2004 e il 2005, nel corso di una esercitazione di ricerca sul parlato degli studenti universitari in sede d’esame, condotta nell’ambito delle attività di ricerca e di didattica svolte dal corso di laurea in Scienze dell’Educazione e della formazione dell’Università “La Sapienza” di Roma, facoltà di Filosofia.