All’interno del dibattito degli anni Settanta sul nuovo ruolo degli enti locali per il rilancio dello sviluppo attraverso forme partecipate di programmazione, quest’opera in tre volumi di diversi autori, presenta un caso concreto: gli studi interdisciplinari per la formulazione del piano di sviluppo della Puglia meridionale. Nel primo volume di R. Cassetti ed E. Belfiore, si delinea il progetto (nella scia degli studi francesi ed italiani sull’“armatura urbana” di quegli anni) di un elemento strategico ai fini dello sviluppo, quello della composizione di un nuovo modello spaziale di organizzazione della rete insediativa. Esso si basa (in luogo delle tradizionali strategie di sviluppo per “poli” o per “direttrici”) su di una idea innovativa: quella di coordinare e integrare, alla luce delle aggregazioni spontanee frutto della storia, le città piccole e medie in sistemi urbani (con una dimensione di popolazione pari a quella di una città media, circa 100-130 mila abitanti) innervati da nuovi “cuori” di attività terziarie, pubbliche e private, così da bilanciare il potere attrattivo delle grandi concentrazioni e offrire opportunità equivalenti di vita e di lavoro in tutto il territorio. Nel secondo volume di R.Cassetti ed altri si affronta un altro aspetto cruciale, quello della valutazione dei "bisogni" della collettività rispetto a cui misurare gli interventi necessari in termini di servizi, infrastrutture e costruito. In questo campo si propone un approccio innovativo rispetto a quello tradizionale (basato su una valutazione "oggettiva") dei bisogni della collettività: quello di affiancare, correggendole di conseguenza, alle valutazioni basate su indicatori e standards consolidati nella letteratura internazionale, dei sondaggi mirati sulle preferenze collettive, in grado di contribuire a costruire una vera e proprio "funzione del benessere collettivo" rispetto a cui orientare le scelte di piano.
Taranto Progetto '80. Progetto di sviluppo metropolitano della provincia ionica vol. I l'organizzazione urbana e l'assetto del territorio vol. II i bisogni della collettività / Belfiore, Emanuela; Cassetti, Roberto. - STAMPA. - (1977).
Taranto Progetto '80. Progetto di sviluppo metropolitano della provincia ionica vol. I l'organizzazione urbana e l'assetto del territorio vol. II i bisogni della collettività
BELFIORE, Emanuela;CASSETTI, Roberto
1977
Abstract
All’interno del dibattito degli anni Settanta sul nuovo ruolo degli enti locali per il rilancio dello sviluppo attraverso forme partecipate di programmazione, quest’opera in tre volumi di diversi autori, presenta un caso concreto: gli studi interdisciplinari per la formulazione del piano di sviluppo della Puglia meridionale. Nel primo volume di R. Cassetti ed E. Belfiore, si delinea il progetto (nella scia degli studi francesi ed italiani sull’“armatura urbana” di quegli anni) di un elemento strategico ai fini dello sviluppo, quello della composizione di un nuovo modello spaziale di organizzazione della rete insediativa. Esso si basa (in luogo delle tradizionali strategie di sviluppo per “poli” o per “direttrici”) su di una idea innovativa: quella di coordinare e integrare, alla luce delle aggregazioni spontanee frutto della storia, le città piccole e medie in sistemi urbani (con una dimensione di popolazione pari a quella di una città media, circa 100-130 mila abitanti) innervati da nuovi “cuori” di attività terziarie, pubbliche e private, così da bilanciare il potere attrattivo delle grandi concentrazioni e offrire opportunità equivalenti di vita e di lavoro in tutto il territorio. Nel secondo volume di R.Cassetti ed altri si affronta un altro aspetto cruciale, quello della valutazione dei "bisogni" della collettività rispetto a cui misurare gli interventi necessari in termini di servizi, infrastrutture e costruito. In questo campo si propone un approccio innovativo rispetto a quello tradizionale (basato su una valutazione "oggettiva") dei bisogni della collettività: quello di affiancare, correggendole di conseguenza, alle valutazioni basate su indicatori e standards consolidati nella letteratura internazionale, dei sondaggi mirati sulle preferenze collettive, in grado di contribuire a costruire una vera e proprio "funzione del benessere collettivo" rispetto a cui orientare le scelte di piano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.