Il mondo della natura, nella ricchezza e varietà dei suoi elementi, è parte integrante delle narrazioni bibliche, sia in funzione esornativa, sia con intento didascalico. Sull’esempio del passo paolino sui buoi (1 Cor 9,9-10), gli esegeti dei primi secoli cristiani interpretano in chiave allegorica animali e piante menzionati nella Bibbia, per rappresentare Cristo (il leone e l’agnello, la vite e la mela) o i cristiani, buoni e cattivi (la pecora e il lupo, il giglio e le spine). A sostegno delle loro simbologie essi ricorrono al ricco patrimonio di mirabilia tramandati dagli autori di scienze naturali (Aristotele e Plinio soprattutto). I teorici dell’esegesi biblica (da Origene a Gregorio Magno) sostengono la possibilità di assegnare ad ogni simbolo duplice valenza, sia positiva sia negativa: così il serpente è simbolo di Cristo e del diavolo, e delle locuste si possono dare ben cinque differenti interpretazioni (Giudei e pagani, adulatori e predicatori, la resurrezione di Cristo).
Mysterium naturae. L'interpretazione simbolica di flora e fauna bibliche nell'esegesi cristiana antica / Ciccarese, Maria Pia. - STAMPA. - (2011), pp. 19-49.
Mysterium naturae. L'interpretazione simbolica di flora e fauna bibliche nell'esegesi cristiana antica
CICCARESE, Maria Pia
2011
Abstract
Il mondo della natura, nella ricchezza e varietà dei suoi elementi, è parte integrante delle narrazioni bibliche, sia in funzione esornativa, sia con intento didascalico. Sull’esempio del passo paolino sui buoi (1 Cor 9,9-10), gli esegeti dei primi secoli cristiani interpretano in chiave allegorica animali e piante menzionati nella Bibbia, per rappresentare Cristo (il leone e l’agnello, la vite e la mela) o i cristiani, buoni e cattivi (la pecora e il lupo, il giglio e le spine). A sostegno delle loro simbologie essi ricorrono al ricco patrimonio di mirabilia tramandati dagli autori di scienze naturali (Aristotele e Plinio soprattutto). I teorici dell’esegesi biblica (da Origene a Gregorio Magno) sostengono la possibilità di assegnare ad ogni simbolo duplice valenza, sia positiva sia negativa: così il serpente è simbolo di Cristo e del diavolo, e delle locuste si possono dare ben cinque differenti interpretazioni (Giudei e pagani, adulatori e predicatori, la resurrezione di Cristo).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.