Lo sguardo del caradrio: medicina animale e polemica antigiudaica

Between the most well-known mirabilia concerning animals transmitted by the Greek Physiologus there is the legend of the caladrius, white bird without spot provided with an extraordinary thaumaturgic ability: carried at the bedside of the ill one, it fixes it in the eyes, absorbs the sickness and dissolves it. Transferred on the symbolic plan, the "nature" of the caladrius is suitable well for the Christological interpretation: the calandrius becomes figura Christi because Christ is the doctor who takes on our guilt and recovers us from the evil. Some questions open: Is it a real bird or of the completely imaginary one? How has the legend formed? Which the reasons of his fortune? The historical-literary analysis of the texts that transmit it covers several inquiry footprints in answer search.

Tra i più noti mirabilia animali tramandati dal Physiologus greco c’è la leggenda del caradrio, bianco uccello senza macchia dotato di una straordinaria capacità taumaturgica: portato al capezzale del malato, lo fissa negli occhi, ne assorbe la malattia e la dissolve. Trasferita sul piano simbolico, la “natura” del caradrio si presta bene all’interpretazione cristologica: il caradrio diventa figura Christi, perché Cristo è il medico che prende su di sé le nostre colpe e ci guarisce dal male. Si aprono alcuni interrogativi: il caradrio è un uccello reale o del tutto immaginario? Come si è formata la leggenda? Quali le ragioni della sua fortuna? L’analisi storico-letteraria dei testi che la tramandano percorre varie piste d’indagine in cerca di risposta.