Danto’s philosophy of art implies a “static” ontology, since it aims to define the immutable essence of art through necessary and universal conditions (essentialism), even if this essence reveals itself “over the history” (historicism). Instead Goodman’s aesthetics implies a “dynamic” ontology, since to be a work of art depends on its functioning within a symbolic system (functionalism). Nevertheless, with regard to the identity of each work of art, the positions overturn: Danto’s historicism makes artwork “unstable”, whereas Goodman’s theory provides it more stability

La filosofia dell’arte di Danto implica un’ontologia “statica”, dal momento che mira a definire l’essenza immutabile dell’arte attraverso condizioni necessarie e sufficienti (essenzialismo), anche se questa essenza si rivela nel “corso della storia” (storicismo). L’estetica di Goodman, invece, implica un’ontologia “dinamica”, dal momento che essere un’opera d’arte dipende dal suo funzionamento all’interno di un sistema simbolico (funzionalismo). Tuttavia, dal punto di vista dell’identità di ogni singola opera d’arte, le posizioni si capovolgono: lo storicismo di Danto rende l’opera d’arte “instabile”, mentre la teoria di Goodman consente loro una maggiore stabilità

La inestabilitat de l’obra. Els problemes de la intrepretació en Arthur C. Danto / Marchetti, Luca. - STAMPA. - (2011), pp. 29-42.

La inestabilitat de l’obra. Els problemes de la intrepretació en Arthur C. Danto

MARCHETTI, Luca
2011

Abstract

Danto’s philosophy of art implies a “static” ontology, since it aims to define the immutable essence of art through necessary and universal conditions (essentialism), even if this essence reveals itself “over the history” (historicism). Instead Goodman’s aesthetics implies a “dynamic” ontology, since to be a work of art depends on its functioning within a symbolic system (functionalism). Nevertheless, with regard to the identity of each work of art, the positions overturn: Danto’s historicism makes artwork “unstable”, whereas Goodman’s theory provides it more stability
2011
Estètica catalana, estètica europea. Estudis d’estètica: entre la tradició i l’actualitat
9788447711383
La filosofia dell’arte di Danto implica un’ontologia “statica”, dal momento che mira a definire l’essenza immutabile dell’arte attraverso condizioni necessarie e sufficienti (essenzialismo), anche se questa essenza si rivela nel “corso della storia” (storicismo). L’estetica di Goodman, invece, implica un’ontologia “dinamica”, dal momento che essere un’opera d’arte dipende dal suo funzionamento all’interno di un sistema simbolico (funzionalismo). Tuttavia, dal punto di vista dell’identità di ogni singola opera d’arte, le posizioni si capovolgono: lo storicismo di Danto rende l’opera d’arte “instabile”, mentre la teoria di Goodman consente loro una maggiore stabilità
Danto, Goodman, estetica, ontologia dell’arte, essenzialismo, storicismo, funzionalismo, aesthetics, ontology of art, essentialism, historicism, functionalism
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
La inestabilitat de l’obra. Els problemes de la intrepretació en Arthur C. Danto / Marchetti, Luca. - STAMPA. - (2011), pp. 29-42.
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