Struttura espositiva per la collezione di plastiche storiche della Fondazione Plart

Una parte della Fondazione PLART è dedicata alla mostra di oggetti realizzati in materiale plastico facenti parte della collezione storica di Maria Pia Incutti, composta da circa 1500 pezzi, una delle più ricche al mondo. La teca espositiva progettata per la loro esposizione ha un carattere fortemente innovativo, è costituita da un unico grande volume curvilineo sospeso a circa 1,50 mt da terra, realizzato con due piani paralleli neri chiusi, nella parte frontale, da metacrilato trasparente: sottile e sinuoso il volume disegna la totalità dello spazio e fa da contrappunto alla ripetitività delle antiche e massicce volte in tufo che scandiscono il luogo. In un ambiente volutamente tenuto in penombra, la grande struttura espositiva è enfatizzata dall'illuminazione: un nastro retroilluminato opalescente corre al suo interno costituendone il fondale, mentre faretti posizionati a raso nell’intradosso della lastra superiore di chiusura del volume hanno la funzione di luci d’accento, che esaltano forme e colori dei diversi oggetti esposti. Anche la scelta del materiale con cui è realizzata la struttura espositiva non è casuale. I due piani continui che ne costituiscono la base sospesa e la chiusura superiore - sostenuti da una invisibile struttura metallica a sbalzo - sono infatti realizzati in un materiale termoformabile a matrice acrilica di nuova generazione, che ha permesso la costruzione di una forma unitaria curva e complessa, che sembra ritagliata da due unici piani continui di grandissime dimensioni. Progetto di restauro architettonico: Studio Stile Libero