La Chiesa di San Giovanni dei Fiorentini in Roma è attualmente oggetto di importanti interventi di recupero e restauro edilizio, mirati ad affrancare la Chiesa da un evidente stato di degrado ed a restituire il giusto valore sia al complesso architettonico che alle note e importanti opere storico-artistiche in esso contenute. Il PROGETTO DI RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE ha come finalità tre aspetti differenti strettamente connessi tra loro: 1. il primo è legato al VALORE STORICO/ARCHITETTONICO DELLA CHIESA di cui il previsto lavoro di riqualificazione degli spazi seminterrati si inserisce come completamento degli importanti interventi di recupero e restauro edilizio che la parrocchia sta conducendo. 2. il secondo è legato al VALORE SOCIALE che la realizzazione della sala polivalente San Filippo Neri ha nei suoi intenti. Infatti la sua flessibilità spaziale consente l'attivazione di diverse attività di aggregazione, di didattica, attività ricreative, di spettacolo indirizzate anche al recupero sociale e di integrazione culturale delle persone bisognose. 3. il terzo aspetto riguarda la PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ CULTURALI romana e regionale. La chiesa è già notoriamente parte attiva di eventi culturali, come concerti durante l'estate romana, spettacoli e conferenze. La sua posizione strategica come sfondo di via Giulia, l'importante accesso alla sala su piazza dell'Oro e lo spazio interno polivalente dedicato anche ad attività teatrali e musicali consentirà alla chiesa di rafforzare la qualità di polo culturale di riferimento per il Centro Storico di Roma. Nel rispetto dell’impianto originario degli spazi seminterrati, adiacenti alla cripta, il progetto si fonda essenzialmente su un’OPERAZIONE DI ALLESTIMENTO, attraverso l’inserimento di pannellature in legno, che non interferiscono con la muratura portante del fabbricato. Le uniche operazioni sulla muratura previste sono relative alla demolizione di tramezzature realizzate in una precedente ristrutturazione che risale a non prima degli anni ’80, e a micro-aperture che consentono una migliore fruibilità dello spazio, soprattutto nell’area dell’ACCESSO PRINCIPALE DA P.ZZA DELL’ORO. Una prima fase dei lavori consiste nel RISANAMENTO degli spazi dal punto di vista igrometrico e termico consentendo un adeguato isolamento e aerazione. Il progetto si caratterizza poi per la PROPOSIZIONE DI PARETI ATTREZZATE CONTINUE, in legno chiaro (faggio) che “foderano” in gran parte gli ambienti e che garantiscono a tutto lo spazio unità di materiale e linguaggio. La stessa unità è data dalla pavimentazione in marmo grigio scuro, (come richiamo a parti della pavimentazione della chiesa stessa) che attraversa tutti gli ambienti. Alla sala “San Filippo Neri” si può accedere anche dal piano superiore, dalla Sacrestia, attraverso la grande scala di collegamento tra tutti i livelli dell’edificio. Il GRANDE SPAZIO POLIFUNZIONALE, è trasformabile e divisibile in 2 o 3 ambienti differenti, tutti con accesso proprio, attraverso grandi pannelli in legno scorrevoli. Il suo perimetro è avvolto da un sistema modulare in pareti in legno ignifugo, fonoassorbenti, distanziato dalle pareti e sorretto da un sistema di giunti in acciaio che consente l’inserimento di grandi “tasche” armadio, per riporre eventuali sedute e/o arredi provvisori della sala per differenti usi e organizzazioni dello spazio. Inoltre, il sistema della parete attrezzata accoglie al suo interno delle nicchie, protette da teche in vetro, dove, oltre al BUSTO IN MARMO DI SAN FILIPPO NERI, si potranno trovare esposizione alcune delle PREZIOSE OPERE D’ARTE conservate nei magazzini della chiesa. La versatilità dello spazio della sala permette di organizzare attività diverse che vanno da rappresentazioni teatrali, artistiche in generale, a riunioni e convegni, oltre le attività didattiche e di preghiera. La sala così riqualificata, costituisce il COMPLETAMENTO ARCHITETTONICO E FUNZIONALE DELLA CHIESA, ma diventa anche un NODO CENTRALE DELL’AREA DI VIA GIULIA, un PUNTO DI INCONTRO TRA LA CHIESA E LA CITTÀ, recuperando anche idealmente le ragioni dell’antico Oratorio di San Filippo Neri.

BASILICA PARROCCHIALE S. GIOVANNI BATTISTA DE’FIORENTINI Progetto per la Riqualificazione della Sala “S. Filippo Neri” e spazi parrocchiali connessi Progetto Preliminare - Definitivo - Esecutivo. Committente: Parrocchia di San Giovanni dei Fiorentini - Mons. Luigi Veturi / Dell'Aira, Paola Veronica; P., Misino. - (2011).

BASILICA PARROCCHIALE S. GIOVANNI BATTISTA DE’FIORENTINI Progetto per la Riqualificazione della Sala “S. Filippo Neri” e spazi parrocchiali connessi Progetto Preliminare - Definitivo - Esecutivo. Committente: Parrocchia di San Giovanni dei Fiorentini - Mons. Luigi Veturi.

DELL'AIRA, Paola Veronica;
2011

Abstract

La Chiesa di San Giovanni dei Fiorentini in Roma è attualmente oggetto di importanti interventi di recupero e restauro edilizio, mirati ad affrancare la Chiesa da un evidente stato di degrado ed a restituire il giusto valore sia al complesso architettonico che alle note e importanti opere storico-artistiche in esso contenute. Il PROGETTO DI RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE ha come finalità tre aspetti differenti strettamente connessi tra loro: 1. il primo è legato al VALORE STORICO/ARCHITETTONICO DELLA CHIESA di cui il previsto lavoro di riqualificazione degli spazi seminterrati si inserisce come completamento degli importanti interventi di recupero e restauro edilizio che la parrocchia sta conducendo. 2. il secondo è legato al VALORE SOCIALE che la realizzazione della sala polivalente San Filippo Neri ha nei suoi intenti. Infatti la sua flessibilità spaziale consente l'attivazione di diverse attività di aggregazione, di didattica, attività ricreative, di spettacolo indirizzate anche al recupero sociale e di integrazione culturale delle persone bisognose. 3. il terzo aspetto riguarda la PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ CULTURALI romana e regionale. La chiesa è già notoriamente parte attiva di eventi culturali, come concerti durante l'estate romana, spettacoli e conferenze. La sua posizione strategica come sfondo di via Giulia, l'importante accesso alla sala su piazza dell'Oro e lo spazio interno polivalente dedicato anche ad attività teatrali e musicali consentirà alla chiesa di rafforzare la qualità di polo culturale di riferimento per il Centro Storico di Roma. Nel rispetto dell’impianto originario degli spazi seminterrati, adiacenti alla cripta, il progetto si fonda essenzialmente su un’OPERAZIONE DI ALLESTIMENTO, attraverso l’inserimento di pannellature in legno, che non interferiscono con la muratura portante del fabbricato. Le uniche operazioni sulla muratura previste sono relative alla demolizione di tramezzature realizzate in una precedente ristrutturazione che risale a non prima degli anni ’80, e a micro-aperture che consentono una migliore fruibilità dello spazio, soprattutto nell’area dell’ACCESSO PRINCIPALE DA P.ZZA DELL’ORO. Una prima fase dei lavori consiste nel RISANAMENTO degli spazi dal punto di vista igrometrico e termico consentendo un adeguato isolamento e aerazione. Il progetto si caratterizza poi per la PROPOSIZIONE DI PARETI ATTREZZATE CONTINUE, in legno chiaro (faggio) che “foderano” in gran parte gli ambienti e che garantiscono a tutto lo spazio unità di materiale e linguaggio. La stessa unità è data dalla pavimentazione in marmo grigio scuro, (come richiamo a parti della pavimentazione della chiesa stessa) che attraversa tutti gli ambienti. Alla sala “San Filippo Neri” si può accedere anche dal piano superiore, dalla Sacrestia, attraverso la grande scala di collegamento tra tutti i livelli dell’edificio. Il GRANDE SPAZIO POLIFUNZIONALE, è trasformabile e divisibile in 2 o 3 ambienti differenti, tutti con accesso proprio, attraverso grandi pannelli in legno scorrevoli. Il suo perimetro è avvolto da un sistema modulare in pareti in legno ignifugo, fonoassorbenti, distanziato dalle pareti e sorretto da un sistema di giunti in acciaio che consente l’inserimento di grandi “tasche” armadio, per riporre eventuali sedute e/o arredi provvisori della sala per differenti usi e organizzazioni dello spazio. Inoltre, il sistema della parete attrezzata accoglie al suo interno delle nicchie, protette da teche in vetro, dove, oltre al BUSTO IN MARMO DI SAN FILIPPO NERI, si potranno trovare esposizione alcune delle PREZIOSE OPERE D’ARTE conservate nei magazzini della chiesa. La versatilità dello spazio della sala permette di organizzare attività diverse che vanno da rappresentazioni teatrali, artistiche in generale, a riunioni e convegni, oltre le attività didattiche e di preghiera. La sala così riqualificata, costituisce il COMPLETAMENTO ARCHITETTONICO E FUNZIONALE DELLA CHIESA, ma diventa anche un NODO CENTRALE DELL’AREA DI VIA GIULIA, un PUNTO DI INCONTRO TRA LA CHIESA E LA CITTÀ, recuperando anche idealmente le ragioni dell’antico Oratorio di San Filippo Neri.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/392133
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