Quello dei pettini è un mondo di piccoli oggetti anonimi tanto diffusi quanto poco frequentati dalle ricerche dei designer contemporanei, a differenza di quanto è avvenuto nelle epoche passate. Andrea Branzi si è cimentato con questo tema insolito e all’apparenza frivolo, disegnando per questa mostra una serie di pettini con massimo rigore progettuale, fantasia e uso di tecnologie avanzate: prototipi difficilmente definibili - un incrocio tra sculture portatili e pezzi di arredo in miniatura di cui si fatica a cogliere la dimensione - esaltati da un insolito allestimento illuminato con la luce di wood che accentua i colori e le forme di questa sorta di talismani contemporanei. La mostra "Andrea Branzi: tutte le epoche vengono al pettine" affianca una esposizione di pettini storici dalle forme più varie ed eterogenee realizzati in materiale polimerico all’inizio del ventesimo secolo - curata da Patrizia Ranzo - provenienti dalla collezione di Gabriella Antonini.
Andrea Branzi: tutte le epoche vengono al pettine / Cecchini, Cecilia. - (2010).
Andrea Branzi: tutte le epoche vengono al pettine
CECCHINI, Cecilia
2010
Abstract
Quello dei pettini è un mondo di piccoli oggetti anonimi tanto diffusi quanto poco frequentati dalle ricerche dei designer contemporanei, a differenza di quanto è avvenuto nelle epoche passate. Andrea Branzi si è cimentato con questo tema insolito e all’apparenza frivolo, disegnando per questa mostra una serie di pettini con massimo rigore progettuale, fantasia e uso di tecnologie avanzate: prototipi difficilmente definibili - un incrocio tra sculture portatili e pezzi di arredo in miniatura di cui si fatica a cogliere la dimensione - esaltati da un insolito allestimento illuminato con la luce di wood che accentua i colori e le forme di questa sorta di talismani contemporanei. La mostra "Andrea Branzi: tutte le epoche vengono al pettine" affianca una esposizione di pettini storici dalle forme più varie ed eterogenee realizzati in materiale polimerico all’inizio del ventesimo secolo - curata da Patrizia Ranzo - provenienti dalla collezione di Gabriella Antonini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.