Nel ripercorrere le varie fasi storiche e costruttive della chiesa di San Martino dalle origini alla ristrutturazione ottocentesca, si è constatata la rilevanza dell’ampliamento della parte presbiteriale operata da Martino Longhi poco prima del suo trasferimento a Roma. Sono emersi ulteriori elementi circa l’influenza esercitata sull’architetto dalle disposizioni post-tridentine e dal contesto storico-¬artistico delle corti di importanti famiglie presenti nell’alto milanese.

Contributi alla conoscenza dell'opera giovanile di Martino Longhi il Vecchio / Lerza, Gianluigi. - STAMPA. - 1(1996), pp. 21-51.

Contributi alla conoscenza dell'opera giovanile di Martino Longhi il Vecchio

LERZA, Gianluigi
1996

Abstract

Nel ripercorrere le varie fasi storiche e costruttive della chiesa di San Martino dalle origini alla ristrutturazione ottocentesca, si è constatata la rilevanza dell’ampliamento della parte presbiteriale operata da Martino Longhi poco prima del suo trasferimento a Roma. Sono emersi ulteriori elementi circa l’influenza esercitata sull’architetto dalle disposizioni post-tridentine e dal contesto storico-¬artistico delle corti di importanti famiglie presenti nell’alto milanese.
1996
La chiesa di San Martino e la pietà popolare.
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Contributi alla conoscenza dell'opera giovanile di Martino Longhi il Vecchio / Lerza, Gianluigi. - STAMPA. - 1(1996), pp. 21-51.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/389906
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact