La ricerca, condotta a Milano negli Archivi di Stato ed in quello Storico Diocesano, oltre che nell’Archivio Parrocchiale di Viggiù, si è rivelata utile per la conoscenza di dati inerenti la prima attività dell’architetto, strettamente connessa alle disposizioni espresse dal cardinale Borromeo nella visita pastorale del 1574, che solo più tardi verranno codificate nelle Instructiones fabricae et suppellectilis ecclesiasticae. L’inserimento del portico nella chiesa di Santo Stefano ne è la prova e rivela una profonda conoscenza di Martino il Vecchio sia delle preesistenze medievali, che delle visuali prospettiche cui tener conto per l’inserimento del medesimo.
Martino Longhi il Vecchio nella chiesa di Santo Stefano. Vicende storiche e costruttive / Lerza, Gianluigi. - STAMPA. - 1(1993), pp. 3-77.
Martino Longhi il Vecchio nella chiesa di Santo Stefano. Vicende storiche e costruttive.
LERZA, Gianluigi
1993
Abstract
La ricerca, condotta a Milano negli Archivi di Stato ed in quello Storico Diocesano, oltre che nell’Archivio Parrocchiale di Viggiù, si è rivelata utile per la conoscenza di dati inerenti la prima attività dell’architetto, strettamente connessa alle disposizioni espresse dal cardinale Borromeo nella visita pastorale del 1574, che solo più tardi verranno codificate nelle Instructiones fabricae et suppellectilis ecclesiasticae. L’inserimento del portico nella chiesa di Santo Stefano ne è la prova e rivela una profonda conoscenza di Martino il Vecchio sia delle preesistenze medievali, che delle visuali prospettiche cui tener conto per l’inserimento del medesimo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.