A curious fate binds the stone and design, perhaps because the first is the oldest building material and the second oldest design tool. The stone provided the first support drawing, playing the role that in the past has been committed to paper and computers today. The stone work, made explicit the link between the design model and the implementation of 'work. The relationship between stone and design can be traced back thus two seemingly distant fields of study: the restoration and stereotomy. By attending the restoration will learn to recognize the signs of processing and you will discover the techniques of cutting and assembly of the blocks, ie the design is realized in the field

Un curioso destino lega la pietra e il disegno, forse perché la prima è il più antico materiale da costruzione e il secondo il più antico strumento di progetto. La pietra ha fornito il primo supporto al disegno, svolgendo il ruolo che in passato è stato affidato alla carta e oggi ai computer. La lavorazione della pietra, ha reso esplicito il legame tra il disegno, il modello e la realizzazione dell' opera. Al rapporto tra pietra e disegno si riconducono dunque due campi di studio apparentemente lontani: il restauro e la stereotomia. Frequentando il restauro si impara a riconoscere i segni della lavorazione e si scoprono le tecniche di taglio e di montaggio dei blocchi, cioè il disegno che si realizza nella materia; approfondendo la stereotomia si svelano le tecniche del progetto che ha guidato la costruzione anticipando la codifica illuminista della geometria descrittiva. Il volume raccoglie i saggi di esperti dell'uno e dell'altro campo: Cinzia Conti riporta la preziosa esperienza maturata a contatto di monumenti preziosi come al Colonna Traiana e il Colosseo; Camillo Trevisan propone una inedita lettura della trompe, uno dei più complessi problemi della stereotomia, con l'ausilio di simulazioni informatiche. Seguono i saggi Laura De Carlo e Laura Carlevaris, con alcune riflessioni mosse dagli scritti di Robin Evans, Carlo Bianchini e Cecilia Pascucci che propongono una rilettura di Rondelet e De l'Orme; infine Marco Greco con una appassionante analisi delle tecniche di modellazione del capitello corinzio.

Presentazione / Migliari, Riccardo. - STAMPA. - 4(2000), pp. 7-9.

Presentazione

MIGLIARI, Riccardo
2000

Abstract

A curious fate binds the stone and design, perhaps because the first is the oldest building material and the second oldest design tool. The stone provided the first support drawing, playing the role that in the past has been committed to paper and computers today. The stone work, made explicit the link between the design model and the implementation of 'work. The relationship between stone and design can be traced back thus two seemingly distant fields of study: the restoration and stereotomy. By attending the restoration will learn to recognize the signs of processing and you will discover the techniques of cutting and assembly of the blocks, ie the design is realized in the field
2000
Il disegno e la pietra
9788849200577
Un curioso destino lega la pietra e il disegno, forse perché la prima è il più antico materiale da costruzione e il secondo il più antico strumento di progetto. La pietra ha fornito il primo supporto al disegno, svolgendo il ruolo che in passato è stato affidato alla carta e oggi ai computer. La lavorazione della pietra, ha reso esplicito il legame tra il disegno, il modello e la realizzazione dell' opera. Al rapporto tra pietra e disegno si riconducono dunque due campi di studio apparentemente lontani: il restauro e la stereotomia. Frequentando il restauro si impara a riconoscere i segni della lavorazione e si scoprono le tecniche di taglio e di montaggio dei blocchi, cioè il disegno che si realizza nella materia; approfondendo la stereotomia si svelano le tecniche del progetto che ha guidato la costruzione anticipando la codifica illuminista della geometria descrittiva. Il volume raccoglie i saggi di esperti dell'uno e dell'altro campo: Cinzia Conti riporta la preziosa esperienza maturata a contatto di monumenti preziosi come al Colonna Traiana e il Colosseo; Camillo Trevisan propone una inedita lettura della trompe, uno dei più complessi problemi della stereotomia, con l'ausilio di simulazioni informatiche. Seguono i saggi Laura De Carlo e Laura Carlevaris, con alcune riflessioni mosse dagli scritti di Robin Evans, Carlo Bianchini e Cecilia Pascucci che propongono una rilettura di Rondelet e De l'Orme; infine Marco Greco con una appassionante analisi delle tecniche di modellazione del capitello corinzio.
Stereotomia; rilievo architettonico; ordine architettonico
02 Pubblicazione su volume::02c Prefazione/Postfazione
Presentazione / Migliari, Riccardo. - STAMPA. - 4(2000), pp. 7-9.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/383246
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact