Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo

The miscellaneous Work Cristiani d’Italia concurs to celebrations of 150th Anniversary of italian unification focusing the role of religion and catholicism in the country’s history. The author contributes to the volume with one of introductories essaies wich aim is to describe modern premises of unity. His essay concerns the relationship between catholic culture and laic philosophies. The statement of the essay is that the reformation pursued by tridentin Council has mainly a regressive meaning and that the decisive push to a church reformation in liberal direction was impressed from outside by reformer states and enlightened criticism.

L’opera collettiva Cristiani d’Italia concorre alla tematizzazione dell’unità d’Italia suscitata dalle celebrazioni del centocinquantesimo anniversario dell’Unità del paese. Frajese vi contribuisce con uno dei saggi introduttivi diretti a descrivere i presupposti moderni dell’unità. Il suo saggio propone una angolazione particolare: i rapporti stabiliti dalla cultura cattolica con quel complesso di filosofie che, con parola complessiva non priva di equivoci, possono essere definite la cultura laica dell’Italia preunitaria. La tesi del saggio è che i tentativi di riforma posti in atto con il concilio di Trento abbiano avuto significato prevalentemente regressivo e che un impulso decisivo nell’evoluzione della chiesa lungo i binari del liberalismo moderno sia stato dato dalla pressione esercitata dall’esterno dagli stati riformatori e dalla critica illuministica.