La salute nel mondo. Geografia medica e qualità della vita

This volume, in the first part, provides a synthesis of the progresses and evolution of medicine and medical geography, focussing the attention on the relationship between different environments and diseases and providing a synthesis of the most important statistical data, indices and GIS elaboration which can be used for applicative studies. In the second part, the volume provides applicative analysis of the economic, social and dietary unbalances recorded in the different Countries of the world and provides a detailed analysis of the main causes of death in Italy, focussing the attention on particular case studies. This research, which combines methodological and applicative aspects, is characterised by many maps and other elaborations which have been built ad hoc in order to show the potentialities of modern geography in an interdisciplinary key, for the strategic planning and for the social utility.

Dall’evoluzione della medicina alle finalità e agli strumenti della geografia medica, dai fattori ambientali che concorrono all’insorgere di certe malattie alle diete e agli squilibri alimentari, dagli indicatori di sottosviluppo alle cause di morte e ai fattori di rischio in Italia, fino ad alcune riflessioni sui futuri scenari della geografia medica, che può – anch’essa – beneficiare delle potenzialità dei GIS. Sono queste le principali tematiche affrontate nel presente volume, che cerca di coniugare gli aspetti concettuali e metodologici con quelli analitico-quantitativi, con l’obiettivo di far riflettere, nell’ottica di una geografia moderna e di supporto alla pianificazione, su questioni riguardanti: le strutture e le politiche sanitarie; i rapporti tra ecosistemi ed ecumeni; le fonti inquinanti e gli stili di vita nocivi per la salute; la qualità della vita; le difformità riscontrabili a varia scala; la necessità di definire e avviare linee programmatiche di intervento modulate a seconda delle diverse realtà. L'apparato grafico e cartografico agevola la lettura critica e combinata dei dati – contestualizzati all’interno dell’ambito territoriale di riferimento – e favorisce i confronti spazio-temporali, dando risalto ai nessi di causa-effetto e fornendo valore aggiunto alle analisi.