Il progetto SEALAB prevede un programma per la realizzazione di una stazione sperimentale navigante avente la funzioni di test bed per tecnologie marine attraverso il quale sviluppare, validare ed affinare nuove soluzioni progettuali, dispostivi ed impianti innovativi e vere e proprie invenzioni coperte da brevetti nel settore dell’ingegneria navale. SEALAB si prefigge l’obiettivo di far convergere in un progetto unico gli sforzi e le competenze della ricerca universitaria e dell’industria. Il progetto è finanziato tramite fondi EU mediante bando regionale per il potenziamento dei laboratori universitari. Il veicolo in fase di sviluppo prevede una versione HSU (high-speed unmanned), per impiego come pattugliatore/ricognitore costiero a guida autonoma e/o remota ad elevatissima velocità (prossima a 200km/h), potenzialmente fruibile da Protezione Civile, Guardia Costiera, Guardia di Finanza, Marina Militare. Una seconda versione HST (high-speed trasporter) è invece utilizzabile per il trasporto ultra-veloce di persone (velocità ancora prossima a 200km/h).
Innovazione cross-fertilization e alta tecnologia nel concept design di veicoli marini / Carcaterra, Antonio. - STAMPA. - (2010).
Innovazione cross-fertilization e alta tecnologia nel concept design di veicoli marini
CARCATERRA, Antonio
2010
Abstract
Il progetto SEALAB prevede un programma per la realizzazione di una stazione sperimentale navigante avente la funzioni di test bed per tecnologie marine attraverso il quale sviluppare, validare ed affinare nuove soluzioni progettuali, dispostivi ed impianti innovativi e vere e proprie invenzioni coperte da brevetti nel settore dell’ingegneria navale. SEALAB si prefigge l’obiettivo di far convergere in un progetto unico gli sforzi e le competenze della ricerca universitaria e dell’industria. Il progetto è finanziato tramite fondi EU mediante bando regionale per il potenziamento dei laboratori universitari. Il veicolo in fase di sviluppo prevede una versione HSU (high-speed unmanned), per impiego come pattugliatore/ricognitore costiero a guida autonoma e/o remota ad elevatissima velocità (prossima a 200km/h), potenzialmente fruibile da Protezione Civile, Guardia Costiera, Guardia di Finanza, Marina Militare. Una seconda versione HST (high-speed trasporter) è invece utilizzabile per il trasporto ultra-veloce di persone (velocità ancora prossima a 200km/h).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.