Il volume intende cogliere la sfida lanciata dagli storici che recentemente hanno valorizzato l'apporto della letteratura alla cultura risorgimentale riportando l'attenzione sulla specificità del discorso letterario. L’autrice non intende raccontare una storia della letteratura del Risorgimento, ma entrare nelle dinamiche del discorso letterario attraverso delle idee forti che guidano le tre sezioni nelle quali è diviso il libro. Innanzitutto occorre partire dai protagonisti, ossia dai patrioti, dai loro gusti, dalle loro passioni, dalle loro azioni non sempre «convenzionali rispetto alle ricostruzioni lineari postume, orientate verso la conclusione risorgimentale», ma ricche anche di contraddizioni, di opzioni non lineari. Il Risorgimento ha un tempo lungo, attraversato da varie fasi; ha inoltre una geografia non omogenea con fenomeni di penetrazione delle idee e dei linguaggi molto diversificate. Inoltre va guardata con cautela l'assimilazione tra Risorgimento e Romanticismo che rischia di offuscare i debiti che il periodo ha nei confronti della cultura dei lumi, dell'eredità dell'immaginario classicista, evidente nella fortuna ancora perdurante dei grandi autori del Settecento. la prima sezione del volume è infatti dedicata a un'indagine su L'eredità del Settecento. Padri rimossi e padri riconosciuti, che ricostruisce le fasi della fortuna ottocentesca delle grandi icone settecentesche e del primo Ottocento,da Metastasio a Parini, Alfieri, Monti e Foscolo; si ripercorre la ambigua fortuna di Metastasio, di cui si riconosce la valenza comunicativa nell'Ottocento e si valuta la funzione di Alfieri e Parini in funzione della costruzione di nuovi ideali eroici. La seconda sezione La letteratura rivisitata: la riflessione critica mostra l'importanza del pensiero critico, da Foscolo a Mazzini, che matura in questi anni e che accompagna l'evoluzione della poesia. Infine la terza sezione Italiane/Italiani: vite risorgimentali delinea ritratti di donne e uomini che hanno partecipato alla definizione di una cultura risorgimentale.
Il Risorgimento dei letterati / Tatti, Mariasilvia. - STAMPA. - (2011), pp. 1-214.
Il Risorgimento dei letterati
TATTI, Mariasilvia
2011
Abstract
Il volume intende cogliere la sfida lanciata dagli storici che recentemente hanno valorizzato l'apporto della letteratura alla cultura risorgimentale riportando l'attenzione sulla specificità del discorso letterario. L’autrice non intende raccontare una storia della letteratura del Risorgimento, ma entrare nelle dinamiche del discorso letterario attraverso delle idee forti che guidano le tre sezioni nelle quali è diviso il libro. Innanzitutto occorre partire dai protagonisti, ossia dai patrioti, dai loro gusti, dalle loro passioni, dalle loro azioni non sempre «convenzionali rispetto alle ricostruzioni lineari postume, orientate verso la conclusione risorgimentale», ma ricche anche di contraddizioni, di opzioni non lineari. Il Risorgimento ha un tempo lungo, attraversato da varie fasi; ha inoltre una geografia non omogenea con fenomeni di penetrazione delle idee e dei linguaggi molto diversificate. Inoltre va guardata con cautela l'assimilazione tra Risorgimento e Romanticismo che rischia di offuscare i debiti che il periodo ha nei confronti della cultura dei lumi, dell'eredità dell'immaginario classicista, evidente nella fortuna ancora perdurante dei grandi autori del Settecento. la prima sezione del volume è infatti dedicata a un'indagine su L'eredità del Settecento. Padri rimossi e padri riconosciuti, che ricostruisce le fasi della fortuna ottocentesca delle grandi icone settecentesche e del primo Ottocento,da Metastasio a Parini, Alfieri, Monti e Foscolo; si ripercorre la ambigua fortuna di Metastasio, di cui si riconosce la valenza comunicativa nell'Ottocento e si valuta la funzione di Alfieri e Parini in funzione della costruzione di nuovi ideali eroici. La seconda sezione La letteratura rivisitata: la riflessione critica mostra l'importanza del pensiero critico, da Foscolo a Mazzini, che matura in questi anni e che accompagna l'evoluzione della poesia. Infine la terza sezione Italiane/Italiani: vite risorgimentali delinea ritratti di donne e uomini che hanno partecipato alla definizione di una cultura risorgimentale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.