Nelle società avanzate il tempo libero non è più un momento marginale di “non occupazione”. Il valore simbolico, sociale ed economico che assume ha effetti trasversali nella vita quotidiana, al punto che la multidimensionalità dei suoi contenuti diventa l’aspetto caratterizzante della condizione tardomoderna. Qui, il loisir assume le caratteristiche di spazio elettivo, di un movimento verso la soggettività, in cui gran parte dei bisogni umani di identità, di relazione e di valorizzazione della vita quotidiana sono gratificati e soddisfatti nel suo ambito, con conseguenze rilevanti sulla qualità della vita dei soggetti. Il volume, nato da una collaborazione tra la Facoltà di Scienze della Comunicazione (Sapienza Università di Roma) e l’Istat, coniuga riflessione teorica e ampie basi empiriche, proponendo letture diversificate di microdati desunti da indagini campionarie (circa 50 mila individui) di fonte ufficiale, fornendo al lettore vari percorsi e risultati di analisi. Nel tentativo di contribuire all’aggiornamento dei modelli interpretativi per lo studio dei nuovi scenari del loisir, vengono tracciati molteplici ritratti della società italiana, vista nel suo insieme o segmentata per specifiche categorie di individui, o ancora mettendo a fuoco particolari pratiche e consumi del tempo libero. I ritratti delineati, accomunati in larga parte dall’emancipazione dalla monomedialità, danno conto della diversificazione delle scelte individuali e dell’impatto dei nuovi media su una serie di pratiche e consumi mediali ed extra-mediali, ma anche della persistenza di ampie fasce di marginalità culturale.
Tempi di vita moderni. Il losir della società italiana / Mingo, Isabella; M., Savioli. - STAMPA. - (2011), pp. 1-367.
Tempi di vita moderni. Il losir della società italiana
MINGO, Isabella;
2011
Abstract
Nelle società avanzate il tempo libero non è più un momento marginale di “non occupazione”. Il valore simbolico, sociale ed economico che assume ha effetti trasversali nella vita quotidiana, al punto che la multidimensionalità dei suoi contenuti diventa l’aspetto caratterizzante della condizione tardomoderna. Qui, il loisir assume le caratteristiche di spazio elettivo, di un movimento verso la soggettività, in cui gran parte dei bisogni umani di identità, di relazione e di valorizzazione della vita quotidiana sono gratificati e soddisfatti nel suo ambito, con conseguenze rilevanti sulla qualità della vita dei soggetti. Il volume, nato da una collaborazione tra la Facoltà di Scienze della Comunicazione (Sapienza Università di Roma) e l’Istat, coniuga riflessione teorica e ampie basi empiriche, proponendo letture diversificate di microdati desunti da indagini campionarie (circa 50 mila individui) di fonte ufficiale, fornendo al lettore vari percorsi e risultati di analisi. Nel tentativo di contribuire all’aggiornamento dei modelli interpretativi per lo studio dei nuovi scenari del loisir, vengono tracciati molteplici ritratti della società italiana, vista nel suo insieme o segmentata per specifiche categorie di individui, o ancora mettendo a fuoco particolari pratiche e consumi del tempo libero. I ritratti delineati, accomunati in larga parte dall’emancipazione dalla monomedialità, danno conto della diversificazione delle scelte individuali e dell’impatto dei nuovi media su una serie di pratiche e consumi mediali ed extra-mediali, ma anche della persistenza di ampie fasce di marginalità culturale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


