The label "digital divide" is widely used both by academics and by international institutions. However, adopting a dychotomous definition of the concept can be misleading. Moreover, digital divides should be analyzed considering both the technological and the socio-cultural dimensions. The chapter aims at a better understanding of the phenomenon, focusing on its social implications and on the role of new media skills.

L'etichetta “digital divide” è ormai diffusamente utilizzata sia nel linguaggio accademico, sia dalle istituzioni nazionali e internazionali. Tuttavia, osservare la questione del diseguale utilizzo delle tecnologie digitali a partire da una concettualizzazione in termini di “divario” può essere fuorviante. L'etichetta “digital divide”, infatti, suggerisce che siamo di fronte a fenomeni essenzialmente dicotomici (“chi ha” e “chi non ha” la tecnologia, secondo la celebre formula, diffusa nel dibattito internazionale, che contrappone “haves” e “have nots”). Enfatizza, inoltre, la dimensione più strettamente tecnologica del fenomeno, trascurando che le differenti strategie di adozione e utilizzo delle tecnologie sono frutto di complesse interrelazioni tra aspetti economici, politici e culturali, oltre che tecnologici. Per una più puntuale comprensione del fenomeno, nel capitolo si propone di adottare la prospettiva delle "tecnologie abilitanti" e di focalizzare l'attenzione sulle competenze digitali.

Oltre il digital divide: tecnologie abilitanti e new media literacy / Comunello, Francesca. - STAMPA. - (2011), pp. 111-125.

Oltre il digital divide: tecnologie abilitanti e new media literacy

COMUNELLO, FRANCESCA
2011

Abstract

The label "digital divide" is widely used both by academics and by international institutions. However, adopting a dychotomous definition of the concept can be misleading. Moreover, digital divides should be analyzed considering both the technological and the socio-cultural dimensions. The chapter aims at a better understanding of the phenomenon, focusing on its social implications and on the role of new media skills.
2011
Dal digital divide ai media sociali. Le nuove sfide della comunicazione pubblica
9788877967725
L'etichetta “digital divide” è ormai diffusamente utilizzata sia nel linguaggio accademico, sia dalle istituzioni nazionali e internazionali. Tuttavia, osservare la questione del diseguale utilizzo delle tecnologie digitali a partire da una concettualizzazione in termini di “divario” può essere fuorviante. L'etichetta “digital divide”, infatti, suggerisce che siamo di fronte a fenomeni essenzialmente dicotomici (“chi ha” e “chi non ha” la tecnologia, secondo la celebre formula, diffusa nel dibattito internazionale, che contrappone “haves” e “have nots”). Enfatizza, inoltre, la dimensione più strettamente tecnologica del fenomeno, trascurando che le differenti strategie di adozione e utilizzo delle tecnologie sono frutto di complesse interrelazioni tra aspetti economici, politici e culturali, oltre che tecnologici. Per una più puntuale comprensione del fenomeno, nel capitolo si propone di adottare la prospettiva delle "tecnologie abilitanti" e di focalizzare l'attenzione sulle competenze digitali.
DIGITAL DIVIDE; new media literacy; sociologia della comunicazione
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Oltre il digital divide: tecnologie abilitanti e new media literacy / Comunello, Francesca. - STAMPA. - (2011), pp. 111-125.
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