Luciano Cupelloni, il cui lavoro è stato selezionato all’interno del focus sulle “architetture eco-virtuose”, descrive i termini della sua ricerca progettuale esemplificandola tramite due progetti realizzati che fanno riferimento a casi molto diversi per categoria d’intervento e per condizione urbana, ma del tutto simili per l’approccio metodologico e perfino per alcuni caratteri della struttura morfologica. Il primo è un intervento di riqualificazione di un complesso storico nel centro della città, il secondo consiste nella trasformazione di un’area di parcheggio anonima e periferica. Con esiti ovviamente diversi, applicano entrambi i criteri dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità ambientale.
Roma. Riqualificare la città esistente. Dall’archeologia industriale alla periferia / Cupelloni, Luciano. - STAMPA. - (2010), pp. 252-255.
Roma. Riqualificare la città esistente. Dall’archeologia industriale alla periferia.
CUPELLONI, Luciano
2010
Abstract
Luciano Cupelloni, il cui lavoro è stato selezionato all’interno del focus sulle “architetture eco-virtuose”, descrive i termini della sua ricerca progettuale esemplificandola tramite due progetti realizzati che fanno riferimento a casi molto diversi per categoria d’intervento e per condizione urbana, ma del tutto simili per l’approccio metodologico e perfino per alcuni caratteri della struttura morfologica. Il primo è un intervento di riqualificazione di un complesso storico nel centro della città, il secondo consiste nella trasformazione di un’area di parcheggio anonima e periferica. Con esiti ovviamente diversi, applicano entrambi i criteri dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità ambientale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


