The news in the competitive environment (economic, regulatory, institutional), on the one hand, have not affected the traditional role of the local bank and have preserved the banking localism, on the other, have led to a modification of the archetype of the local bank, t its "content, its" identity and asking to make a careful reflection on the new archetype of a local bank that is being foreshadowed. This is an archetype of the bank "goes beyond" the size, which "looks" to the orientation of governance and the character of "territoriality". Based on these considerations, the work, without pretending to open a new phase in the localism literature, define an archetype of the Bank of the Territory which represents a distribution model focused on customer value creation

Le novità del contesto competitivo (economico, normativo, istituzionale), da un lato, non hanno intaccato il ruolo tradizionale della banca locale e hanno preservato il localismo bancario, dall’altro, hanno portato ad una modifica dell’archetipo di banca locale; del suo “contenuto, della sua “identità”, condizionando gli scenari evolutivi del rapporto banca-impresa e chiedendo di fare una riflessione attenta sul nuovo archetipo di banca locale che si va prefigurando. Trattasi di un archetipo di banca che “va oltre” la dimensione; che “guarda” all’orientamento della governance e al carattere della “territorialità” dell’intermediario anche di grosse dimensioni. Partendo da queste considerazioni, il lavoro, senza avere la pretesa di aprire una nuova fase nell’ambito delle costruzioni dottrinarie in materia di localismo, traccia un archetipo di Banca del Territorio che rappresenta un modello distributivo focalizzato sulla conoscenza delle esigenze della clientela, interessata a creare valore per questa; presente negli spazi economici locali e del tessuto sociale, in grado di interagire con i cambiamenti profondi che interessano sia le strutture economico-produttive della comunità locale (SLL) che il contesto sociale di appartenenza sfruttando i vantaggi impliciti nella conoscenza del territorio.. In tale prospettiva è stata svolta un’analisi empirica sulle “dimensioni logiche” che connotano la banca del territorio nel SLL di Civitavecchia, individuando gli intermediari qualificabili come tali che hanno sostenuto lo sviluppo del sistema produttivo.

La Banca del Territorio: “costruzioni” teoriche e verifica empirica nel SLL di Civitavecchia / Porretta, Pasqualina; Mango, Fabiomassimo; Leone, Paola. - STAMPA. - (2010), pp. 145-205.

La Banca del Territorio: “costruzioni” teoriche e verifica empirica nel SLL di Civitavecchia

PORRETTA, Pasqualina;MANGO, Fabiomassimo;LEONE, Paola
2010

Abstract

The news in the competitive environment (economic, regulatory, institutional), on the one hand, have not affected the traditional role of the local bank and have preserved the banking localism, on the other, have led to a modification of the archetype of the local bank, t its "content, its" identity and asking to make a careful reflection on the new archetype of a local bank that is being foreshadowed. This is an archetype of the bank "goes beyond" the size, which "looks" to the orientation of governance and the character of "territoriality". Based on these considerations, the work, without pretending to open a new phase in the localism literature, define an archetype of the Bank of the Territory which represents a distribution model focused on customer value creation
2010
La relazione banca-impresa nel Sistema Locale di Lavoro di Civitavecchia,
9788895814445
Le novità del contesto competitivo (economico, normativo, istituzionale), da un lato, non hanno intaccato il ruolo tradizionale della banca locale e hanno preservato il localismo bancario, dall’altro, hanno portato ad una modifica dell’archetipo di banca locale; del suo “contenuto, della sua “identità”, condizionando gli scenari evolutivi del rapporto banca-impresa e chiedendo di fare una riflessione attenta sul nuovo archetipo di banca locale che si va prefigurando. Trattasi di un archetipo di banca che “va oltre” la dimensione; che “guarda” all’orientamento della governance e al carattere della “territorialità” dell’intermediario anche di grosse dimensioni. Partendo da queste considerazioni, il lavoro, senza avere la pretesa di aprire una nuova fase nell’ambito delle costruzioni dottrinarie in materia di localismo, traccia un archetipo di Banca del Territorio che rappresenta un modello distributivo focalizzato sulla conoscenza delle esigenze della clientela, interessata a creare valore per questa; presente negli spazi economici locali e del tessuto sociale, in grado di interagire con i cambiamenti profondi che interessano sia le strutture economico-produttive della comunità locale (SLL) che il contesto sociale di appartenenza sfruttando i vantaggi impliciti nella conoscenza del territorio.. In tale prospettiva è stata svolta un’analisi empirica sulle “dimensioni logiche” che connotano la banca del territorio nel SLL di Civitavecchia, individuando gli intermediari qualificabili come tali che hanno sostenuto lo sviluppo del sistema produttivo.
localismo bancario; banca del territorio
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
La Banca del Territorio: “costruzioni” teoriche e verifica empirica nel SLL di Civitavecchia / Porretta, Pasqualina; Mango, Fabiomassimo; Leone, Paola. - STAMPA. - (2010), pp. 145-205.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/359888
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact