Vie d'acqua e lavoro dell'uomo nella provincia di Frosinone. L'industria della carta

This volume collects contributions to historical studies related to paper mills in the province of Frosinone. In particular, the story is in-depth historical construction of the paper mill's oldest and longest-running, Sant'Elia Fiumerapido (E. Currà), the mill Fibreno (E. Leggieri), the mill Mancini (Mancini SM) and the complex system city ​​of Isola del Liri (C. Paolini.) are precisely the current character of the dialectic between landscape and all the paper mills, which suggest the usefulness of outlining possible intervention strategies: the redefinition of unaantica production reality, the industrial reutilization dell'edificato through its conversion to other roles, in summary, for the re-entry of those actually building a new system of "net assets." This volume is also related to research about a PRIN-MIUR 2008/2010 coordinated by Prof. . Franco Storelli titled "" Systems of goods in the network. The disused industrial buildings and water lines: new functional roles, spaces, construction techniques and languages ​​in the draft recupero.L 'intent in the treatment volume was also to provide a framework documentary about artifacts being studied. To this end, thanks to the collaboration of the State of Frosinone, edited by Onorina Ruggeri, was added to a rich iconographic documents found in the archives. According to this logic, a fundamental part of the book are the numerous original photographs the current state taken by the photographer James Cestra. Among the photographs taken are of particular importance to those he made in flight by gliding, designed to show an exhaustive and the original notable environmental features of the relationship between territory and paper mills.

Il volume raccoglie contributi di studio relativi alle cartiere storiche della provincia di Frosinone. In particolare viene approfondita la vicenda storico-costruttiva della cartiera più antica e più longeva, quella di Sant'Elia Fiumerapido (E. Currà), della cartiera del Fibreno (E. Leggieri), della cartiera Mancini (S. M. Mancini) e del complesso sistema urbano di Isola del Liri (C. Paolini). Sono appunto i caratteri attuali della dialettica tra paesaggio e insieme delle cartiere, che suggeriscono l’utilità di delineare possibili strategie di intervento: dalla ridefinizione di una antica realtà produttiva, alla rifunzionalizzazione dell’edificato industriale tramite la sua riconversione ad altri ruoli, in sintesi, per la re-immissione di quelle realtà edilizie in un nuovo sistema di “beni a rete”. Il volume inoltre è legato alle ricerche relative ad un PRIN-MIUR 2008/2010 coordinato dal prof. Franco Storelli dal titolo "I sistemi di beni a rete. Gli edifici industriali dismessi e le linee d'acqua: nuovi ruoli funzionali, spazi, tecniche costruttive e linguaggi nel progetto di recupero. L'intento nella cura del volume è stato inoltre quello di fornire un quadro documentario sui manufatti oggetto di studio. A tal fine, grazie alla collaborazione dell'Archivio di Stato di Frosinone, a cura di Onorina Ruggeri, è stato inserito un ricco apparato iconografico dei documenti reperiti presso l'Archivio. Sempre secondo questa logica, parte fondamentale del volume sono le numerose fotografie originali dello stato attuale realizzate dal fotografo Giacomo Cestra. Tra le prese fotografiche rivestono particolare importanza quelle da lui realizzate in volo da deltaplano, finalizzate a mostrare in maniera esaustiva e originale i notevoli caratteri ambientali del rapporto tra cartiere e territorio.