The texts in this collection describe the activity of Catherine de’ Medici, who from 1559 until her death directed French politics and promoted an artistic patronage of ample scope, attempting to reconcile diverse cultures and positions and utilising art for political purposes, painting an enduring image of the Crown.
In un periodo di tensioni religiose e sociali sempre più drammatiche, che finirono con l’estinzione della dinastia dei Valois, Caterina de’ Medici dirige la politica francese per quasi trent’anni. In questa veste è la prima donna del Rinascimento che riesce a promuovere un mecenatismo artistico di ampio respiro e di così lunga durata, che consolida il nuovo corso impresso all’architettura francese dagli anni Quaranta. Le sue commissioni artistiche riflettono lo stampo inconfondibile della sua duplice personalità, che tenta di conciliare posizioni e culture diverse. Questa identità complessa ed eterogenea penetrò in tutti le sue iniziative, facendo dialogare elementi disparati, aprendo nuovi orizzonti a uno scambio culturale i cui risultati sono del tutto innovativi. La competizione con le corti dei Medici, dei Farnese o dei Savoia incrementava i suoi sforzi e la regina era instancabile nell'informarsi delle novità nell’arte italiana e nel trasformarle in propri concetti e nuovi prog...
Il mecenatismo di Caterina de’ Medici. Pesia, feste, musica, pittura, scultura, architettura / Frommel, S; Wolf, G; Bardati, Flaminia. - STAMPA. - (2008), pp. 0-522.
Il mecenatismo di Caterina de’ Medici. Pesia, feste, musica, pittura, scultura, architettura.
BARDATI, Flaminia
2008
Abstract
The texts in this collection describe the activity of Catherine de’ Medici, who from 1559 until her death directed French politics and promoted an artistic patronage of ample scope, attempting to reconcile diverse cultures and positions and utilising art for political purposes, painting an enduring image of the Crown.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.