La gestione delle politiche di sviluppo di norma prevede il coinvolgimento di numerosi soggetti a diverse scale: sovranazionale, nazionale, regionale e locale. Nel corso degli anni, quest’ultima dimensione ha acquisito un peso via via crescente, tanto che gli attori locali, un tempo visti unicamente come beneficiari degli aiuti, oggi rivestono un ruolo chiave in tutte le fasi del “ciclo di vita” del progetto di sviluppo e dovrebbero diventarne parte attiva a tutti gli effetti. La dimensione locale acquisisce così, una crescente importanza per la corretta definizione dei programmi. Inoltre, il rinnovato concetto di sviluppo ha di fatto rivoluzionato gli obiettivi delle istituzioni internazionali coinvolte in politiche e programmi di cooperazione e ha radicalmente cambiato anche le modalità di intervento degli organismi sovranazionali e dei diversi altri attori coinvolti (associazioni, Ong, società civile, ecc.). La maggior parte degli interventi realizzati dai vari agenti internazionali in questi ultimi anni ha effettivamente visto crescere il ruolo che di volta in volta è stato assegnato alle popolazioni locali. I risultati di queste evoluzioni devono tuttavia essere analizzati in tutte le loro sfaccettature per verificare in che modo e in quale direzione l’attenzione al coinvolgimento degli attori locali abbia effettivamente mutato gli approcci di intervento. Si anima così un acceso dibattito che porta alcuni autori a chiedersi quanto il concetto di partecipazione e la fitta rete di assunti chiave che ruota intorno ad esso - sviluppo, governance, società civile, ecc. - esistano “attraverso le azioni che essi legittimano, le istituzioni che fanno vivere e i segni che attestano la loro presenza” o per la semplice “seduzione che questi termini esercitano?” (Rist ,1997).
La partecipazione degli attori locali negli interventi della Fao: come ottimizzare i risultati della cooperazione allo sviluppo attraverso il coinvolgimento attivo e la responsabilizzazione dei beneficiari / Sanna, VENERE STEFANIA. - STAMPA. - (2009), pp. 85-106.
La partecipazione degli attori locali negli interventi della Fao: come ottimizzare i risultati della cooperazione allo sviluppo attraverso il coinvolgimento attivo e la responsabilizzazione dei beneficiari
SANNA, VENERE STEFANIA
2009
Abstract
La gestione delle politiche di sviluppo di norma prevede il coinvolgimento di numerosi soggetti a diverse scale: sovranazionale, nazionale, regionale e locale. Nel corso degli anni, quest’ultima dimensione ha acquisito un peso via via crescente, tanto che gli attori locali, un tempo visti unicamente come beneficiari degli aiuti, oggi rivestono un ruolo chiave in tutte le fasi del “ciclo di vita” del progetto di sviluppo e dovrebbero diventarne parte attiva a tutti gli effetti. La dimensione locale acquisisce così, una crescente importanza per la corretta definizione dei programmi. Inoltre, il rinnovato concetto di sviluppo ha di fatto rivoluzionato gli obiettivi delle istituzioni internazionali coinvolte in politiche e programmi di cooperazione e ha radicalmente cambiato anche le modalità di intervento degli organismi sovranazionali e dei diversi altri attori coinvolti (associazioni, Ong, società civile, ecc.). La maggior parte degli interventi realizzati dai vari agenti internazionali in questi ultimi anni ha effettivamente visto crescere il ruolo che di volta in volta è stato assegnato alle popolazioni locali. I risultati di queste evoluzioni devono tuttavia essere analizzati in tutte le loro sfaccettature per verificare in che modo e in quale direzione l’attenzione al coinvolgimento degli attori locali abbia effettivamente mutato gli approcci di intervento. Si anima così un acceso dibattito che porta alcuni autori a chiedersi quanto il concetto di partecipazione e la fitta rete di assunti chiave che ruota intorno ad esso - sviluppo, governance, società civile, ecc. - esistano “attraverso le azioni che essi legittimano, le istituzioni che fanno vivere e i segni che attestano la loro presenza” o per la semplice “seduzione che questi termini esercitano?” (Rist ,1997).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.