Il sapere scientifico di base non può non essere correlato alla gestione del rapporto con il malato, soprattutto al fine di evitare interventi e danni iatrogeni. Consapevoli di tale esigenza, gli autori di questo volume affrontano gli argomenti a fondamento della relazione medico-paziente come si struttura nella concretezza dell'incontro clinico. Vengono così adeguatamente valorizzate le dimensioni cliniche dell'operato medico: la diagnosi in quanto mezzo di conoscenza del malato e non solo della patologia; l'anamnesi come ordinatore delle conoscenze e strumento di comunicazione fra curante e paziente; il comportamento di malattia ( illness behaviour ) del paziente, del medico e della famiglia in quanto ordinatore del rapporto medico-paziente normale e patologico. Un capitolo, in particolare, è dedicato alla gestione dei malati con dimensioni patologiche della personalità secondo i concetti espressi dalla psichiatria di liaison . Tenendo conto anche delle recenti trasformazioni del Servizio sanitario nazionale oltre che dei più tradizionali metodi di cura, gli autori riescono a presentare una visione reale e realistica di come le diverse strutture sanitarie possano e debbano lavorare con i pazienti, tracciando uno schema di riferimento per la conduzione della relazione e per la limitazione dei rischi iatrogeni impliciti in alcuni tipi di trattamento. Ricco di esempi di casi clinici, reali e simulati, il volume risulta uno strumento formativo fondamentale per quanti (studenti, medici, psicologi, specializzandi e specialisti nelle varie branche delle discipline cliniche) devono interagire con il malato all'interno di un progetto terapeutico.
Curare con il paziente. Metodologia del rapporto medico-paziente / Tatarelli, Roberto; DE PISA, E; Girardi, Paolo. - STAMPA. - unico:(1998), pp. 1-283.
Curare con il paziente. Metodologia del rapporto medico-paziente.
TATARELLI, Roberto;GIRARDI, Paolo
1998
Abstract
Il sapere scientifico di base non può non essere correlato alla gestione del rapporto con il malato, soprattutto al fine di evitare interventi e danni iatrogeni. Consapevoli di tale esigenza, gli autori di questo volume affrontano gli argomenti a fondamento della relazione medico-paziente come si struttura nella concretezza dell'incontro clinico. Vengono così adeguatamente valorizzate le dimensioni cliniche dell'operato medico: la diagnosi in quanto mezzo di conoscenza del malato e non solo della patologia; l'anamnesi come ordinatore delle conoscenze e strumento di comunicazione fra curante e paziente; il comportamento di malattia ( illness behaviour ) del paziente, del medico e della famiglia in quanto ordinatore del rapporto medico-paziente normale e patologico. Un capitolo, in particolare, è dedicato alla gestione dei malati con dimensioni patologiche della personalità secondo i concetti espressi dalla psichiatria di liaison . Tenendo conto anche delle recenti trasformazioni del Servizio sanitario nazionale oltre che dei più tradizionali metodi di cura, gli autori riescono a presentare una visione reale e realistica di come le diverse strutture sanitarie possano e debbano lavorare con i pazienti, tracciando uno schema di riferimento per la conduzione della relazione e per la limitazione dei rischi iatrogeni impliciti in alcuni tipi di trattamento. Ricco di esempi di casi clinici, reali e simulati, il volume risulta uno strumento formativo fondamentale per quanti (studenti, medici, psicologi, specializzandi e specialisti nelle varie branche delle discipline cliniche) devono interagire con il malato all'interno di un progetto terapeutico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.