Un volume in tre parti che parte dalle origini del marxismo, nello specifico del contesto italiano, per poi affrontare aspetti metodologici e genetici della teoria della conoscenza scientifica, dell’economia e della sociologia di ispirazione marxista. Un’analisi dell’economia politica, una critica dell’abiura, da parte delle scienze sociali, di teorie conoscitive “eterodosse” rispetto al pensiero unico e alla giustificazione dello status quo, come pure un aggiornamento delle teorie marxiane, alla luce del diverso contesto prodotto dalla società globalizzata. Il lavoro si inserisce nel percorso di recupero, effettuato dai tre autori, del marxismo come scienza della classe e come linea interpretativa della società, con un compendio sui più fecondi “filoni” marxisti, ma anche un’analisi filologica dei passaggi più interessanti della letteratura marxiana. Gli autori sono da anni attenti osservatori dei fenomeni sociologici, interpretati sulla base di griglie di osservazione che uniscono analisi teorica e riferimenti empirici, all’insegna di una sociologia applicata che non si limita all’elaborazione astratta ma che, d’altra parte, non subisce neanche il “feticcio del dato”. Il pensiero di Marx viene, di conseguenza, confrontato con altri giganti della storia sociologica, da Comte, a Weber, a Durkheim, fino a Parsons, in un percorso che ripropone l’accidentato iter della conoscenza, con i suoi dubbi, le sue conquiste e i suoi passi in avanti. Nell’augurio di una accademia italiana che abbia sempre desiderio di mettersi in gioco e di problematizzare il proprio sistema assiologico.
Le cause e la storia - Studi sul marxismo e le teorie della conoscenza scientifica / DE NARDIS, Paolo; S., Delli Poggi; Rinzivillo, Guglielmo. - STAMPA. - CDD301:(2008), pp. 1-336.
Le cause e la storia - Studi sul marxismo e le teorie della conoscenza scientifica
DE NARDIS, Paolo;RINZIVILLO, GUGLIELMO
2008
Abstract
Un volume in tre parti che parte dalle origini del marxismo, nello specifico del contesto italiano, per poi affrontare aspetti metodologici e genetici della teoria della conoscenza scientifica, dell’economia e della sociologia di ispirazione marxista. Un’analisi dell’economia politica, una critica dell’abiura, da parte delle scienze sociali, di teorie conoscitive “eterodosse” rispetto al pensiero unico e alla giustificazione dello status quo, come pure un aggiornamento delle teorie marxiane, alla luce del diverso contesto prodotto dalla società globalizzata. Il lavoro si inserisce nel percorso di recupero, effettuato dai tre autori, del marxismo come scienza della classe e come linea interpretativa della società, con un compendio sui più fecondi “filoni” marxisti, ma anche un’analisi filologica dei passaggi più interessanti della letteratura marxiana. Gli autori sono da anni attenti osservatori dei fenomeni sociologici, interpretati sulla base di griglie di osservazione che uniscono analisi teorica e riferimenti empirici, all’insegna di una sociologia applicata che non si limita all’elaborazione astratta ma che, d’altra parte, non subisce neanche il “feticcio del dato”. Il pensiero di Marx viene, di conseguenza, confrontato con altri giganti della storia sociologica, da Comte, a Weber, a Durkheim, fino a Parsons, in un percorso che ripropone l’accidentato iter della conoscenza, con i suoi dubbi, le sue conquiste e i suoi passi in avanti. Nell’augurio di una accademia italiana che abbia sempre desiderio di mettersi in gioco e di problematizzare il proprio sistema assiologico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.